L’ANIMA delle IMPRONTE di LANCE HENSON

a cura di Sandro Sardella

Lance Henson è una delle grandi voci della letteratura Nativa

Americana contemporanea .. vive tra gli Stati Uniti e l’Italia

a Bologna .. L.H. nasce nel 1944 a Washington .. è cresciuto

in Oklahoma nei pressi di Calumet e si è laureato in scrittura

creativa all’Università di Tulsa .. è membro dell’American

Indian Movement e della Dog Soldier Society .. è attivamente

impegnato nella lotta per i diritti dei Cheyenne e delle

popolazioni indigene del mondo ..

Lance Henson : “IMPRONTE – IMPRINTS 1970/2024”

MaunaKea edizioni – 2025 (traduzione: Raffaella Milandri)

parole che vivono dentro una visione del mondo .. parole

che danno dignità ai sassi come agli animali agli uomini

come alla divinità ..

la scrittura poetica è nel profumo della vita visibile e

invisibile .. è terra e cielo ..

la poesia del singolo poeta è di un popolo .. un sentire

un percepire se stessi e il mondo .. il ritorno al passato

è riconquista di una identità e di una radice perduta ..

radice su cui costruire il presente ..

la sua poesia.. fastidiosa e salutare pulce ..

è risanamento di ferite passate e presenti ..

è coraggio di voler continuare a avere una visione della

cultura delle praterie ..

è nello spazio e nel tempo .. viaggio per la conquista

della luce ..

CANTO del VENTO dei TUONI delle STELLE dell’OSCURITA’

del LUPO dell’AMORE del GUERRIERO ..

CANTO MAGICO di BATTAGLIA si ALZA il SUONO della

VOCE di LANCE HENSON .. ..

 

parlando di blues da stazione di servizio

 

tutti i poeti sognano

i veterani si svegliano in un letto del loro stesso sudore

il tatuaggio di un serpente freme sulla gamba di una

ballerina in topless addormentata

e tu ti svegli nello specchio della vita di qualcun altro

i dipinti dei van gogh si inumidiscono di lacrime

e la grigia follia della mezzanotte

e i bei paesaggi di rembrandt si sciolgono

nel palmo della mano

 

un sassofono piange nella stanza accanto

dove un gatto addormentato zampetta nell’aria

 

la luce blu della stufa a gas sibila

entri nella stanza con il tuo profumo di Parigi

la luna piena è una roulette dietro le tue spalle

tenuta insieme da vino scadente

e da esili sogni

per la strada un cane sussulta nell’aria italiana

una centrale nucleare brilla come una stella

 

all’orizzonte un bambino spruzza pioggia di morte

sul muro fuori dalla cattedrale

 

penso a cavallo pazzo e a toro seduto

in qualche area di servizio notturna in Nebraska

sorridenti nei loro travestimenti

che parlano dell’america che muore

e del ritorno dei bisonti

 

mentre gli uccelli tacciono

 

mentre gli uccelli tacciono

e il cielo notturno rimbomba oltre questo piccolo balcone

 

di nuovo i lampioni umidi brillano in falene che ruotano

 

ciò che è scomparso si ritrova a guardare indietro

verso una silhouette allungata che ancora lo sfiora

 

questo deve essere ciò che la memoria deve essere

 

quando tutto è acquietato

e la pioggia inizia a cadere …

 

poesia per i miei 80 anni

bologna 20 settembre 2024

 

 

il mio cuore vola 

il mio cuore vola

dove si nascondono gli abbandonati

vado a sussurrare ai loro sogni

 

la luce del sole sta arrivando

a toccarli

falco dalla coda rossa

salvia

la luce del sole sta arrivado

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

Un commento

  • Che bei versi. Grazie mille, mastro Sandro, non lo conoscevo. Una bella scoperta per la quale ti ringrazio.

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