Lo sciopero socialmente utile dei macchinisti

di Vito Totire (*)

Macchinisti Cargo: venerdì 11 febbraio, uno sciopero socialmente utile ! IL FENOMENO DEL QUITTING EVIDENZIA RIFIUTO DIFFUSO DEL LAVORO, FONTE DI DISTRESS E ALIENAZIONE!

Sociologi ed economisti commentano il fenomeno definito “quitting”: pare evidenziarsi una differenza tra Usa (impronta più radicale) e Italia (tendenza meno drastica). La sostanza però sembra la stessa: minore tolleranza nei confronti di lavori usuranti e fonte di distress.

Occorre una svolta. Qualcuno ha parlato della domanda di «lavoro ad alta componente di umanità». Parrebbe che la pandemia abbia indotto una svolta e che molte migliaia di lavoratori si siano posti una domanda (in maniera più drastica del solito) di fronte alla consapevolezza dei limiti dell’umanità che è stata (ri)svelata dal covid : devo accettare passivamente un lavoro che danneggia la mia salute psicofisica?

La sofferenza è così grande e diffusa che ormai è comparsa una “offerta” privata di servizi psichiatrici per la gestione del burn out !

IN QUESTO QUADRO DOBBIAMO SALUTARE L’INIZIATIVA DI SCIOPERO INDETTA PER DOMANI VENERDI’ 11 FEBBRAIO 2022.

Uno sciopero per obiettivi giusti e condivisibili :

  • Adeguare i carichi di lavoro ai ritmi fisiologici umani ( “adattare la scarpa al piede e non il piede alla scarpa” UE, 1999 )
  • Riorganizzare il lavoro secondo princìpi ergonomici
  • Garantire riposi adeguati e alimentazione secondo criteri igienistici che non pregiudichino la salute psico-fisica
  • Evitare distress e costrittività controproducenti per la sicurezza personale e collettiva (come il cosiddetto “vigilante”)
  • Aumentare la sicurezza di percorsi e ambienti di lavoro

LE POLITICHE DEL LAVORO DEVONO GARANTIRE A TUTTI LA STESSA SPERANZA DI SALUTE E DI LAVORO

Siamo invece troppo lontani da questo obiettivo (ovviamente anche per tanti altri gruppi di lavoratori) come numerose indagini epidemiologiche dimostrano da decenni

ANCORA E’ APERTA LA DRAMMATICA QUESTIONE DEI RICONOSCIMENTI DEI DANNI DA ESPOSIZIONE AD AMIANTO di MACCHINISTI E PERSONALE VIAGGIANTE: danni disconosciuti persino dall’Inail. Come non riconosciuti rimangono moltissimi casi di tumore emersi anche dalle coorti delle OOGGRR (soprattutto se tumori non tabellati nella Lista I delle malattie professionali).

GARANTIRE AZIONI DI MIGLIORAMENTO PER L’ATTIVITA’ DEI LAVORATORI CARGO E’ OBIETTIVO CHE VA A VANTAGGIO DI TUTTI: SIA PER LA SICUREZZA COLLETTIVA SIA PER L’IMPORTANZA CHE LA GESTIONE ERGONOMICA ED ECOLOGICA DEI TRASPORTI HA E AVRA’ PER LA SALVAGUARDIA DEL PIANETA !

Quindi un grazie ai lavoratori che scioperano: stanno lottando per il bene comune.

(*) Vito Totire, medico del lavoro e psichiatra, è il portavoce della «Rete europea per l’ecologia sociale»

 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

2 commenti

  • Giuliano Ciampolini

    Il governo Draghi, sapendo che nel 2022 ci sarebbe stato un aumento enorme delle bollette per gas e luce e dei generi alimentari indispensabili, che peserà sulle famiglie con un aggravio (in base alla composizione familiare) delle spese tra i mille e i 2mila € l’anno, ha cambiato le aliquote Irpef a vantaggio di chi ha redditi sopra i 40mila €, concedendo un’elemosina alle famiglie con redditi sotto i 30mila€ (quasi tutte le famiglie con redditi operai si troveranno costrette a rinunciare a BENI ESSENZIALI).

    A questa SCELTA IGNOBILE ed a chi NON vuole tassare la grande ricchezza finanziaria e immobiliare (sopra 1milione di €), c’è una sola risposta che è necessaria e urgente: “SCIOPERO GENERALE GENERALIZZATO”.

    “TENETEVI LIBERI SABATO 26 MARZO”
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=5618851664808561&id=100000513494748

  • Sono passati secoli da quando le guerre servivano anche a procurarsi schiavi da sfruttare senza limiti per costruire manieri e grandi città e la pirateria assaliva interi villaggi africani e non solo non solo per razzolare beni di ogni tipo , ma anche per procurarsi forza lavoro da destinare ai campi di cotone americani, ma lo sfruttamento della forza lavoro oggi continua necampo ell’i estrazione di minerali, neli grandi latifondi coltivati a monocolture , anche grazie alla disponibilità di lavoro nero e alle norme vigenti lascive per la tutela della salute e dell’ambiente e del territorio … anche nei confronti degli stessi animali : E’ il caso dei Koala utilizzati dalle società agricole multinazionali per il trasporto delle noci di cocco per oltre 10 ore giornaliere. Come mi è capitato di leggere molti di questi animalli alla fine della giornata si accasciano morenti per la stanchezza!

    Adeguare i carichi di lavoro ai ritmi fisiologici in una società civile – a mio avviso dei valere e per l’uomo e per gli animali (ai quali dovremmo risparmiare sofferenze inutili!) in questa società dove lo stress lavorativo colpisce la maggior parte degli esseri umani ed animali e li rende disgustati , meno produttivi -e più violenti nella stessa vita sociale oggi è una necessità ineludibile.

    Gli obiettivi di lotta che si sono posti i lavoratori del trasporto merci -con lo sciopero di ven. 11 c.m. – a mio avviso – sono da condividere pienamente !

    Cordiali saluti, Onofrio Infantile

    Salerno, 13 febbraio 2022

Rispondi a onofrio Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *