Luca era gay, adesso sta con lei

Raffaele Mantegazza su «Boy erased. Vite cancellate» di Garrard Conley

Anche Garrard era gay. Ovviamente lo è ancora e vive con un compagno ma per mesi è stato sottoposto alla terapia per guarire dalla omosessualità. Non una terapia medica ma un percorso religioso che doveva estirpare qualsiasi traccia di diversità dal suo corpo e dalla sua anima. Il libro «Boy Erased» di Garrard Conley (Black coffee editore, 15 euro – o euri come scrive db – per 336 pagine, traduzione di Leonardo Taiuti) è una sconcertante memoria della presa di coscienza della propria omosessualità da parte del figlio di un pastore fondamentalista e dell’incredibile percorso di “terapia” al quale il ragazzo è stato sottoposto.

Love In Action – così si chiama l’associazione che per anni ha diffuso e gestito questi lunghi seminari – sottopone ragazzi e ragazze a una autentica tortura psicologica, uno smantellamento pezzo per pezzo dell’identità delle persone per farle aderire a un tipo ideale di “normalità”. Il libro è una lettura dolorosa ma anche la storia di una coraggiosa liberazione; sarebbe bello e rassicurante considerarlo un testo di fantapolitica ma purtroppo non lo è. Speriamo che diventi presto un testo di archeologia in un mondo nel quale a nessuno venga più in mente di giudicare per persone per quello che sono.

https://www.ibs.it/boy-erased-vite-cancellate-libro-garrard-conley/e/9788894833126?inventoryId=113387761 

 

Redazione
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Un commento

  • …sono “sfortunatamente” solo etero…vorrei tanto essere bi….così da non farmi mancare niente….ho provato anche a forzare tale orientamento ma con un “nulla di fatto”.
    Vogliate interpretare questo mio incipit con ironia e simpatia, nonchè sana burloneria, sapendo comunque che l’argomento è per quanto mi riguarda di grande serietà.
    Con un approccio puramente “culturale” su tale tematica io sono del parere che si finisca sempre, prima o poi, di finire, come minimo in “cul de sac”!
    L’unico o, meglio dire, il principale approccio deve essere quello dell’UMANO in tutta la sua sincera UMANITA’.
    Mia nonna materna, classe 1910…terza elemantare fatta col “bidello” come amava scherzarci sopra, un giorno mi disse: “sai Luca che io vidi da ragazza, mentre lavoravo in campagna, due uomini appartati….ma io credevo che tra uomini ci si baciasse solamente!…scoppiando in una sana risata!…NON HO ALTRO DA AGGIUNGERE!

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