Mammiferi e dinosauri convissero per molti milioni di anni

di Giorgio Chelidonio (*)

L’asteroide che ha colpito il nostro pianeta 66 milioni di anni fa ha spazzato via tutti i dinosauri ma anche un gran numero di antichi metateri (link 1) cioè gli antenati degli odierni marsupiali,

che allora erano prevalentemente arboricoli. Un numero crescente di studi indica che molte specie di mammiferi arcaici convivevano negli ambienti dominati dai grandi rettili fin da 230 milioni di anni fa, anche se la ricostruzione dell’albero genealogico dei mammiferi è ancora segnata da varie lacune. Queste ultime riguardano soprattutto il periodo precedente all’estinzione dei dinosauri – esclusi quelli “aviani”, come l’archaeopteryx e i loro discendenti piumati – (link 2) connessa all’impatto con l’asteroide sopra citato, scontrandosi con il nostro pianeta, originò il cratere noto come Chicxulub (link 3) nell’area corrispondente all’attuale Messico.
Negli ultimi decenni era prevalsa l’opinione secondo cui lo sviluppo evolutivo dei mammiferi avesse fruito dell’estinzione dei dinosauri, ma diversi nuovi studi indicano che alcuni antenati dei mammiferi sono convissuti negli ambienti dominati dalla grande diversità dei sauri (link 4).

Come i dinosauri, anche diverse specie di metateri subirono estinzioni e anche per questo motivo i marsupiali odierni, loro discendenti, sono piuttosto rari e vivono in ambienti peculiari come l’Australia e il Sudamerica. E quando il pianeta tornò a riprendersi dopo i disastri climatici e ambientali seguiti all’impatto del mega asteroide (stimato per dimensioni, pari a un satellite di Marte, circa 12 chilometri di diametro) le nicchie ecologiche lasciate libere dall’estinzione di massa vennero progressivamente occupate dagli euteri (link 5) cioè dai mammiferi placentati, antenati sia dei topi che degli esseri umani.

In particolare, studi recenti hanno descritto tre specie di piccoli mammiferi arboricoli, basandosi su ossa fossili rinvenute in un sito paleontologico cinese, risalenti a circa 160 milioni di anni fa: erano animali delle dimensioni di uno scoiattolo e dotati di coda prensile, non dissimili da molte scimmie attuali, come ha spiegato il paleontologo cinese Jin Meng su «National Geographic» (link 6). Questi antichi mammiferi non conducevano solo vite arboricole ma stavano già adattandosi a camminare a terra, a nuotare e/o a scavarsi tane sotterranee, insomma stavano occupando un’ampia varietà di habitat. Sempre secondo Meng i proto-mammiferi avrebbero avuto inizi evolutivi «almeno nel tardo Triassico», cioè fra 220 e 201 milioni di anni fa circa. Su «Nature» (link 7) è stato recentemente descritto un altro caso di “convivenza” fra dinosauri-mammiferi: quello della Vintana Sertichi, un animaletto simile a una nutria o a una marmotta, che faceva parte di un gruppo di mammiferi oggi estinti, i cosiddetti gondwanateri (link 8) vissuti in Madagascar circa 70 milioni di anni fa, dunque prima dell’impatto che innescò l’estinzione dei grandi sauri.
Ma su quest’ultimo fenomeno planetario si vanno confermando anche altri elementi collaterali: circa 250.000 anni prima del grande impatto meteorico (quello di 66 milioni di anni fa) nella paleo-zolla continentale indiana – nell’area oggi corrispondente all’altopiano basaltico del Deccan – (
link 9) imponenti eruzioni vulcaniche durate circa 750.000 mila anni espulsero più di 1.100.00 chilometri cubici di lava (link 10) immettendo nell’atmosfera enormi quantità di diossidi di carbonio e di zolfo. Si innescarono così cicli alterni di riscaldamento e raffreddamento delle masse oceaniche, unitamente a una loro intensa acidificazione.
Una tale sequenza di alterazioni climatiche e ambientali, conclude la professoressa Gerta Keller (geologa dell’Università di Princeton), fu sicuramente una rilevante concausa delle estinzioni di massa, terrestri e marine, succedute al mega-impatto di
Chicxulub. Un’osservazione che riportata sulla scala delle modificazioni climatiche attualmente in corso ci suggerisce che, fatte le dovute proporzioni, l’impatto di mega-asteroidi non è l’unica minaccia alla vita stessa sul nostro pianeta, naturalmente oltre quella antropica stessa.

LINK:

  1. http://it.wikipedia.org/wiki/Metatheria
  2. – http://it.wikipedia.org/wiki/Archaeopteryx_lithographica
  3. http://it.wikipedia.org/wiki/Cratere_di_Chicxulub)
  4. http://www.treccani.it/enciclopedia/sauri/
  5. http://it.wikipedia.org/wiki/Eutheria
  6. http://www.nationalgeographic.it/scienza/2014/09/11/news/mammiferi_comparsa_evoluzione_giurassico-2284651/
  7. http://www.nature.com/nature/journal/v515/n7528/full/nature13922.html
  8. http://it.wikipedia.org/wiki/Gondwanatheria
  9. http://it.wikipedia.org/wiki/Altopiano_del_Deccan
  10. http://www.princeton.edu/main/news/archive/S41/89/26O49/

Altri link utili:

http://www.sciencedaily.com/releases/2014/12/141217101314.htm http://www.sciencedaily.com/releases/2014/07/140728080548.htm
http://www.sciencedaily.com/releases/2010/01/100131221348.htm

(*) Ampiamente rielaborato da http://www.pagina99.it/news/scienza/7755/Quei-mammiferi-che-convivevano-con-i.html . Già che ci sono segnalo che «Pagina 99» (per un breve periodo quotidiano e poi pimpante settimanale) da sabato scorso ha interrotto le pubblicazioni. Una voce interessante che, almeno per ora, chiude in un Paese dove il mercato truccato e i governi truccatori sostengono solo i massmedia di comodo cioè che fanno i loro comodi. (db)

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