Network precario: chi siamo

«Quando un lavoro non è più un diritto ma diventa un lavoro a qualsiasi condizione».

Network Precario è uno spazio libero, collettivo e democratico che ha lo scopo di mettere in contatto co.co.co/pro, prestatori/trici occasionali, liberi/e professionisti a tempo determinato, apprendisti/e a lungo termine, stagisti/e a vita, volontari/e, operatori/trici sociali, precari/ie della scuola, dell’università, del Terzo Settore, del supermercato, dei call center… i sostituibili, i rimovibili, i sostanzialmente ricattabili.

Il nostro è un luogo pensato per confrontarsi, per discutere, per valorizzarci su qualsiasi tema abbia a che fare con il precariato. Un resoconto degli eventi, per rimanere, sempre e in ogni caso, in perenne movimento, per dire la nostra e stare a modo nostro nella politica.

Noi crediamo che il futuro si possa cambiare e cambiarlo spetta a noi. Precari o NON precari, la nostra generazione vive spesso l’ansia, l’infelicità, la provvisorietà della propria esistenza (non solo lavorativa).

Quello che ci accomuna è il principio del diritto al lavoro di per sé ed ecco perché un confronto – sulle pratiche più efficaci per uscire da un mercato del lavoro che ha fatto della precarietà una condizione esistenziale prima ancora che economica – è fondamentale.

Un non-Luogo di re-esistenza e di rinascita, dove ognuno di noi può ricordarsi quotidianamente che la precarietà non è una scelta o un destino, ma uno status impostoci al quale dobbiamo reagire mettendo in atto, da subito, azioni concrete per riprenderci la nostra vita e il nostro presente e per costruire un futuro a nostra immagine e somiglianza.

Le tecnologie connettono fra loro persone e dati e contenuti in modo sempre più efficiente e intelligente. Il consumo delle informazioni, il modo in cui socializziamo e alcuni modi d’agire nella nostra quotidianità sono cambiati. Sfruttiamoli a nostro favore, organizziamoci, sosteniamoci, condividiamo.

Costruiamo i nostri ammortizzatori sociali, coltiviamo relazioni, non sottovalutiamoci.

Gestiamoci la crisi.

L’inizio

Aprile 2011: Network Precario muove i suoi primi passi grazie alla creazione di un gruppo facebook, iniziale laboratorio di condivisione e sperimentazione per i suoi membri.

Ottobre 2011: nasce un collettivo di coordinamento – gestito orizzontalmente – con l’obiettivo di accompagnare la strutturazione e la definizione degli obiettivi condivisi del gruppo. In poche settimane emergono idee, a breve e lungo termine, per migliorare lo strumento e renderlo più efficace. E proprio mentre Network Precario cerca di darsi una forma, il network si allarga, superando i 1000 utenti.

Novembre 2011: si fa strada la convinzione comune che Network Precario possa avere le potenzialità per diventare un vero e proprio gruppo di pressione e la consapevolezza che sia necessario crescere e aprirsi, adeguandone strumenti di comunicazione e informazione. Il 13 novembre si tiene la prima assemblea di Network Precario da cui, in una conf call interplanetaria via Skype, prendono vita alcune riflessioni centrali:

Identità: Il diritto al lavoro è il principio alla base di NP, un principio comune condiviso da tutte/i, non solo da chi è alla ricerca di occupazione, ma anche da chi già ce l’ha. La creazione di Network Precario è di per sé un atto politico.

Riappropriazione della parola politica: senza aver paura di utilizzarla nel suo senso più alto e liberandola dalla relegazione nei Palazzi, essendo parte consapevole dei processi di cambiamento che attraversano la società.

Joining the dots : unire i punti, é il criterio su cui si basa l’idea originaria di Network Precario, facilitando la condivisione di interessi e progettualità comuni, favorendo sinergie con realtà simili verso percorsi ed obiettivi comuni.

Gennaio 2012 : Esce il Manifesto programmatico di Network Precario.

Febbraio 2012 : è un nuovo inizio, si lascia progressivamente il gruppo facebook per lanciare la nuova pagina fan, anch’essa aperta al contributo di utenti e followers del progetto. Si lavora assiduamente alla realizzazione di un sito web, a breve on line e infine arriva lo spot per il lancio del concorso video Vite Precarie….

Cosa bolle in pentola

Network Precario nasce con una forte connotazione tematica: cooperazione, ong, terzo settore. Finora sono stati molti gli sforzi per allargare il nostro raggio d’azione ad altri settori e la nostra vocazione per il sociale ci ha consentito questa operazione. Oggi sono molti i settori rappresentati oltre a quello della cooperazione: insegnamento, comunicazione, energie rinnovabili, cultura, fotografia e arti applicate, iniziative di imprenditoria giovanile.

Network Precario si presenta attualmente come un laboratorio creativo spontaneo con valenze sociali e civili, come un’azione politica collettiva. L’idea dei progetti artistici da lanciare – un progetto teatrale, uno fotografico, uno narrativo, per ora inaugurata dall’iniziativa sul video documentario Vite Precarie – intendono dare voce alla situazione attuale del precariato in Italia. La connotazione tematica non è dunque un limite, ma un’opportunità per focalizzarci e approfondire i punti di forza e di debolezza, partendo dalle nostre storie professionali e umane.

Vite Precarie è un progetto di documentario sul precariato in Italia, un viaggio 8 vite precarie. Un susseguirsi di storie e di opportunità di individui che nella crisi vedono la possibilità per una crescita. LauraDA, LauraTD, Elisa, Antonio, Alessandro, Ester, Riccardo e Flavia i protagonisti. Siamo alla ricerca di storie, di frammenti di vita, di flash, di pensieri in movimento per raccontare attraverso un video-documentario il precariato in Italia e tutte/i possono contribuire.

Il sito web www.networkprecario.com ha l’obiettivo di strutturare i contenuti di Network Precario e migliorarne la fruibilità, raggiungendo anche quegli utenti che non aderiscono a Facebook e prediligono altri canali di comunicazione offerti dalla rete.

Oggi possiamo dire che Network Precario costituisce un unicum nel panorama dei movimenti che lavorano sui temi del precariato: la nostra attività politica nasce e si sviluppa sul web e ha come obiettivo quello di uscirne fuori, anche con la creazione di una struttura associativa. In questo senso abbiamo seguito un procedimento inverso rispetto a chi ha utilizzato e utilizza il web ex post per dare visibilità e creare consensi. Vogliamo approfondire, oltre a quello che stiamo già facendo, il nostro modo di fare politica, profondamente diverso dal fare politica di 20 anni fa, in un Paese in cui condizioni sociali, modelli di partecipazione e media sono fortemente cambiati.

Per informazioni:

Sito web www.networkprecario.com

Email info@networkprecario.com

Facebook https://www.facebook.com/pages/Network-Precario/141515422636009

Progetto documentario Vite precarie spot https://www.facebook.com/pages/Network-Precario/141515422636009

e regolamento

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=171666959620855&set=a.141596809294537.26620.141515422636009&type=1&theater

QUI SOTTO DUE PDF

Il primo pdf è il “manifesto programmatico” (in 10 punti) di Network Precario; il secondo una sintesi del “Chi siamo” che avete appena letto. (db, ben felice di ospitare queste… pentole bollenti)

 

 

 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

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