(Roba del Pabuda…)
non parlo
se ho di meglio da fare.
non parlo
tanto per dire.
non parlo
se mi conviene ascoltare.
non parlo
se non ho avuto il tempo
prima
di pensare.
non parlo
per buona educazione,
per abitudine
o per convenzione.
ma nemmeno: per obbedire
o comandare.
.-.
(nell’illustrazione: Pabuda, Tutto sta nello sguardo, collage su cartoncino, 2005)
Pabuda è Paolo Buffoni Damiani quando scrive versi compulsivi o storie brevi, quando ritaglia colori e compone collage o quando legge le sue cose accompagnato dalla musica de Les Enfants du Voudou. Si è solo inventato un acronimo tanto per distinguersi dal suo sosia. Quello che “fa cose turpi”… per campare. Tutta la roba scritta o disegnata dal Pabuda tramite collage è, ovviamente, nel magazzino www.pabuda.net