Oggi concerto antifascista a Modena per…

… ricordare l’eccidio delle Fonderie Riunite a Modena il 9 gennaio 1950; ma anche per sostenere la difesa legale dei 4 antifascisti condannati in primo grado a 9 mesi per una manifestazione contro le celebrazioni della marcia su Roma

Domenica 8 gennaio al Vibra di Modena
ore 16-24
la Banda POPolare dell’Emilia Rossa, band composta da operai metalmeccanici delle principali aziende di Modena e da musicisti di esperienza, organizza – assieme al Circolo Culturale Left – Vibra – un CONCERTONE ANTIFASCISTA per l’anniversario dell’eccidio del 9 gennaio 1950.

Scopo dell’iniziativa è ricordare la strage del 1950 e raccogliere fondi per sostenere le spese legali e processuali del bassista della Banda – nonchè delegato Fiom in Ferrari auto, Matteo Parlati – e di altri 3 antifascisti condannati in primo grado a 9 mesi per aver partecipato ad una manifestazione contro le celebrazioni della marcia su Roma nel 2011 organizzate dal movimento neofascista Fiamma Tricolore. Il concerto vuole porre nuovamente l’attenzione sul reato di apologia di fascismo e sulla sua mancanza di applicazione da parte dei tribunali.
Al concerto, con inizio alle 16, suoneranno nell’ordine Tupamaros, P38Punk, Malasuerte, Radici nel Cemento, Banda POPolare dell’Emilia Rossa, Modena City Ramblers. Interverranno Adelmo Cervi, una delegazione del movimento NOTAV dalla val Susa e il coordinamento antifascista fiorentino. Presenteranno l’iniziativa Andrea Paolieri e Marta Zoli di Radio Onda Rossa.

AGENDA DELLA GIORNATA
ore 16 Tupamaros
ore 17:15 P38Punk
ore 18:30 Malasuerte Fi Sud
ore 19:45 Radici nel cemento
ore 21 Banda POPolare dell’Emilia Rossa
ore 22:15 Modena City Ramblers

ingresso 10€ a sottoscrizione

Circolo culturale Left
via IV Novembre 40/a Modena


(*) Sul concerto dell’anno scorso cfr in “bottega”
Morire di polizia: domani a Modena… ; segnalo due recenti libri sulla strage: «All’alba della repubblica. Modena 9 gennaio 1950. L’eccidio delle Fonderie Riunite» (Edizioni Unicopli) di Lorenzo Bertucelli e «Era il vento non era la folla. Eccidio di Modena, 9 gennaio 1950» (Bebert edizioni) di Francesco Tinelli (db)

Redazione
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