Palloni e sangue, umani e algoritmi
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 218esimo appuntamento
Sabato 1 ottobre Sebastian Galassi, un rider di 26 anni che viveva a Firenze ha perso la vita durante il turno di consegne, Dopo la morte, la piattaforma GLOVO ha inviato la seguente comunicazione al suo account: «gentile Sebastian siamo spiacenti di informarti che il tuo account à stato disattivato per il mancato rispetto dei termini e condizioni».
Secondo The Guardian, da quando la FIFA nel 2010 (in un contesto di corruzione) ha assegnato al Qatar l’organizzazione dei mondiali di calcio del 2022, almeno 6500 lavoratori – arrivati da India, Pakistan, Nepal, Bangladesh e Sri Lanka – sono morti d’infarto, stress termico o per cadute “accidentali” mentre costruivano le strutture che ospiteranno le partite a novembre e dicembre. Per lavorare in Qatar questi migranti-schiavi prendono da 250 a 350mila euro al mese per 11 ore al giorno. (*)
Accanto al capo indiano 4 dèi del calcio: Messi, Ronaldo, Mbappè, Neymar.
(*) In “bottega” ne abbiamo scritto più volte. Cfr: Qatar 2022: i Mondiali dello sfruttamento, Mondiali in Qatar: militari italiani a bordo campo, Mondiali in Qatar: non migliora la situazione dei lavoratori , Contro Mondiali. Qatar 2022: il cimitero dei lavoratori eccetera
L’AUTORE
Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]
Mi è sfuggito un “mila” di troppo. Infatti i lavoratori in Qatar non guadagnano 250-350mila euro, ma 250-350 euro.