Pfizer: in che mani siamo

«Cavie Umane – Il Contenzioso di Kano – Pfizer, un crimine contro la Nigeria»

ripreso dal facebook di Stefano Liberti

La Pfizer annuncia di aver trovato il vaccino. Il titolo vola in Borsa. Il nostro Paese avrebbe un patto segreto per ottenere molte dosi  il prima possibile. Speriamo sia tutto vero. 

Un piccolo episodio personale per inquadrare la multinazionale in questione: alcuni anni fa, nel 2007, andai nella loro sede di New York per intervistare il loro responsabile dei programmi all’estero. Poco prima ero stato nel nord della Nigeria, a Kano, dove l’azienda era andata nel 1996 nel bel mezzo di un’epidemia di meningite per sperimentare un nuovo farmaco, il Trovan. Il farmaco – mai utilizzato prima – fu somministrato a 100 bambini, mentre ad altri 100 venne dato un altro farmaco allora in commercio. Dei 100 che hanno provato il Trovan, 5 sono poi morti, altri sono rimasti menomati a vita. A Kano ho incontrato alcuni di questi bambini  – e i loro genitori che sostenevano di non essere stati informati di far parte di una sperimentazione. Il Trovan è stato poi messo in commercio in Europa e ritirato poco dopo perché tossico. Il governo nigeriano ha fatto causa alla Pfizer. Alla fine del processo, la multinazionale statunitense ha accettato di pagare 75 milioni di dollari come risarcimento allo stato di Kano. 

Per chi fosse interessato, nel link (QUI SOTTO) il mio servizio che all’epoca è andato in onda nella trasmissione «C’era una volta» del compianto Silvestro Montanaro.  Buona visione.

Stefano Liberti

https://youtu.be/rohCH4o7YBM 

 

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