Qualche notizia dal mondo dei libri

di Gian Marco Martignoni

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Due notizie interessanti per gli appassionati della lettura e una negativa relativamente alla suddivisione storica fra lettori e non lettori.

La prima notizia riguarda l’indagine «La felicità di leggere», voluta da Gems (il gruppo editoriale Mauri Spagnol) e affidata al Centro studi dell’università di Roma Tre, grazie alle interviste effettuate su un campione di 1100 persone (si veda l’articolo di Anna Chiara Sacchi su «Il corriere della sera» del 21 ottobre). Chi in Italia legge risulta più felice del non lettore, poiché «la lettura offre preziosi strumenti cognitivi per affrontare le difficoltà». L’indice di felicità di chi legge arriva a quota 7,44 mentre quello di chi non legge scende a 7,21 sulla base della scala Veenhoven. Purtroppo – ma non è una novità – il 58,6 degli italiani non ha letto un solo libro nei 12 mesi precedenti.

Inoltre, sabato 31 «TuttoLibri», lo storico inserto allegato al quotidiano «La stampa» ha festeggiato i suoi 40 anni con un numero speciale a ventiquattro pagine, onorato dagli auguri in prima pagina del presidente della Repubblica, da una bella intervista all’inossidabile Umberto Eco, nonché da un intervento di Vittorio Spinazzola, docente di letteratura italiana comparata, sulle tendenze della narrativa italiana dal 1980 ad oggi, a partire dalla pubblicazione de «Il nome della rosa» di Umberto Eco per giungere sino a «Gomorra» di Roberto Saviano, senza trascurare il successo editoriale di uno scrittore del calibro di Andrea Camilleri.

Nato da un’idea di Arrigo Levi il 1 novembre del 1975, «TuttoLibri» è certamente uno dei migliori strumenti per orientarsi nella mole di pubblicazioni che inonda il mercato librario, grazie all’apporto critico di una impressionante rete, ricostruita opportunamente a pagina ventidue, di collaboratorie collaboratrici.

IL DISEGNO è di ROLAND TOPOR

 

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