RR: volete acquistare pezzi di albini?

Rieccomi, sono Reazionario Rodin. La definizione di reazionario è una risposta ai progressisti fino a un certo punto. Quelli che non lo sono a 360 gradi, ma si fermano prima, escludendo per i più vari motivi, dalla loro attenzione, tutta una serie di esseri umani. Non si può, per loro, parlar male di Garibaldi o se ne può solo parlar male. Tifosi, più che progressisti. Che tacciano di reazionario chi fa notare che molte situazioni sono complesse. Quelli che non si può ripetere che le donne, in certi Paesi, in certe situazioni, per certe interpretazioni religioso-politiche, sono, diciamo così, almeno “maltrattate”. Perché si fa il gioco degli ex colonialisti, degli imperialisti, degli eurocentrici e così via. Perché il problema è un altro. Perché anche noi abbiamo fatto cose simili, in passato o anche ora. E allora? E le donne? Quelle donne? Quali donne? Parliamo d’altro. E la loro difesa spetta solo ai reazionari, che ringraziano per il gentile regalo. No, Rodin pensa che gli esseri umani vadano tutti tutelati, anche se ci sono mille concause.

La nota di oggi la prendo da una segnalazione televisiva che leggo su Internazionale. “Mercoledì 25 agosto, ore 23,30, Raitre. Tra razzismo e superstizione, la difficile situazione degli albini in Africa occidentale, dove sono considerati portatori di sciagura, ma anche mutilati per vender a caro prezzo brandelli del loro corpo come portafortuna.” Tutto qui. Posso dire con certeza che la cosa non riguarda solo l’Africa occidentale ma anche altre parti del grande continente. Il colonialismo non c’entra. Il capitalismo non c’entra. L’imperialismo non c’entra. M’interessa che la gente non venga fatta a pezzi e nemmeno semplicemente guardata male. Si può fare qualcosa? Si può scrivere alle ambasciate per chiedere che non solo ci siano leggi, ma che vengano applicate? C’è timore che qualcuno dica che gli africani sono selvaggi? E chi se ne frega! Mi interessa salvare qualcuno. O voi volete acquistare qualche pezzo di albino? Non si sa mai, potrebbe anche portare fortuna.
Un saluto – Rr (Reazionario Rodin)

UNA BREVE NOTA

 Reazionario Rodin è il soprannome scherzoso di un vecchio amico (per
 nulla reazionario ma solo a volte “pensoso” come appunto la celebre statua
di Rodin) ora giornalista in pensione. Non è la prima volta che RR dà
 informazioni e/o lancia utili provocazioni - il confine è labile? - su
codesto blog. Come suol dirsi il dibattito è aperto ma io raccomando che 
l'ultimo chiuda la porta accompagnandola. (Perchè bisogna accompagnare la
porta? Ma vi devo proprio spiegare tutto? Perchè se no si sente sola). Al
tema specifico posto da RR rispondo con un commento. 
Redazione
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Un commento

  • caro Rr,
    apprezzo la tua vis (hai visto che ho studiato il latino?) polemica.
    Mi pare che su questo blog ci siano diverse opinioni ma quella sorte di relativismo culturale che tu lamenti non lo vedo.
    Tifosi? Tanti e ancor più ignoranti. Miopi, strabici, ciechi del tutto? A frotte.
    Anche a sinistra? Perbacco-baccone, vogliamo scheeeeeeeeeeeeeeerzare caro Rr? Ignoranti, tifosi e pure presuntuosi, snob, incoerenti, bugiardi…. Poi certo tu hai un’idea di sinistra diversa da me (e io penso cose diverse da Enrico Pili, come forse si vede da certe discussioni in blog, e così via). Magari una volta ci mettiamo d’accordo e facciamo un vocabolario nuovo e semplice. E’ abbastanza di sinistra chi dice queste 4 cose (me ne bastano 4) e cerca di farle; è di destra chi dice e fa queste altre 4 cose; gli altri e le altre si schierino oppure – per carità ognuna/o è sempre libero di suicidarsi – giochino a ping pong che è più semplice e divertente.
    Nel merito: i diritti delle donne sono diritti umani, chi dice il contrario e si appella a presunte culture altre sbaglia o è in malafede. Mi pare che su codesto blog Monica Lanfranco non si stanchi di dirlo. Concordo con lei al 100 per cento (beh, 97 perchè al 100 per cento non son d’accordo neanche con me stesso).
    Si può parlar male degli africani? Perbacco sì; il contrario sarebbe razzismo. Tutti bravi i neri, tutti stronzi i rosa, gli altri (marroni, gialli e varianti) ottimi i giorni dispari ma pessimi martedì, giovedì e sabato.
    Parlando sul serio. Se c’è un modo per difendere gli albini e codesto blog minuscolo può dare una mano eccomi sono qua e penso di poter dire “eccoci” a nome del 100 per cento (d’accordo il 97 per cento) di chi passa da queste parti.
    Grazie Rr (db)

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