Salviamo la vita ad Ali Osman Köse

Un nuovo appello

Vi chiediamo di sostenere la nostra nuova campagna per Ali Osman Köse, il prigioniero politico malato in Turchia, per il quale abbiamo già fatto molte azioni, incontri, dichiarazioni e infine anche lo sciopero della fame con 93 persone in tutta Europa e in Turchia.

Vi chiediamo di trovare un po’ di tempo per leggere il nuovo appello riassuntivo che abbiamo preparato e farci sapere se sosterrete la nostra richiesta per la sua libertà. Questa volta diretta principalmente all’Istituto di Medicina Legale in Turchia, che potrebbe avere un ruolo chiave per la sua liberazione preparando un rapporto veritiero sulla sua inadeguatezza a stare in prigione, causa le gravi condizioni di salute in cui versa.

Grazie mille per la vostra adesione – sia come individuo/i che come membro/i della vostra organizzazione o se possibile a nome della vostra organizzazione.

Raccoglieremo le firme nelle strade e nelle piazze, scriveremo anche a personalità e deputati affinché ci diano il loro sostegno.

In solidarietà e lotta!

Liberazione per tutti i malati e i prigionieri politici!

Liberate Ali Osman Köse!

IL NOSTRO APPELLO

IL CANCRO DI ALI OSMAN KÖSE PROGREDISCE!

LIBERTÀ PER I PRIGIONIERI MALATI!

Il prigioniero politico detenuto in Turchia, Ali Osman Köse è stato operato all’ospedale universitario Trakya il 31 maggio e gli è stato asportato tutto il rene sinistro a causa del cancro. Secondo gli esami patologici eseguiti dopo questo intervento, aveva un cancro al 2° o 3° stadio.

Anche se Ali Osman Köse ha varie malattie, la Corte costituzionale ha respinto la sua richiesta di rilascio con la motivazione che “non c’è pericolo di vita” e che “i servizi sanitari sono garantiti”: sta chiaramente commettendo un crimine.

Quindi ci chiediamo:

– Mentre il cancro progredisce al 2° o addirittura al 3° stadio, l’Istituto di medicina legale fornisce l’accesso ai servizi sanitari, non vedendo il cancro che si è esteso a tutto il rene sinistro e riferendogli che può “stare da solo in cella”?

– L’ospedale universitario Edirne Trakya fornisce l’accesso ai servizi sanitari, dicendo ad Ali Osman Köse che ha bisogno di un’operazione urgente programmando l’intervento 2 mesi dopo perché l’ospedale è pieno?

– La prigione di tipo F 1 di Tekirdag fornisce l’accesso ai servizi sanitari, ma non ha nemmeno un medico per fare la medicazione a un malato di cancro dopo il suo intervento ritardato?

I suoi avvocati hanno nuovamente inviato una richiesta all’Istituto di medicina legale per confermare la sua incapacità.

Quindi facciamo appello all’Istituto di Medicina Legale per fornire questa volta un rapporto veritiero.

La decisione iniziale dell’Istituto di Medicina Legale non è stata medica ma politica. Ha fatto quello che gli è stato detto di fare dal governo dell’AKP.

Chiediamo all’Istituto di medicina legale di fare il suo lavoro e di rispettare il giuramento di Ippocrate.

Ali Osman Kose si è ammalato a causa delle gravi torture subite nel Reparto Politico di Bursa nel 1994 e delle condizioni della prigione di tipo F (isolamento) costruita per astrarre i prigionieri dai loro pensieri, isolarli e farli arrendere.

La sua malattia è progredita perché non è stata diagnosticata per tempo.

Ali Osman Kose deve essere rilasciato immediatamente in modo che il suo trattamento possa essere effettuato in modo corretto e sano. Il rilascio è obbligatorio in termini di diritto alla vita di Ali Osman Köse, così come il suo diritto alla salute e alle cure.

Chiamiamo tutti i nostri amici, compagni, persone e istituzioni democratiche e progressiste a far parte della nostra lotta, che continuerà fino a quando non faremo uscire Ali Osman Köse dalle celle di isolamento e garantiremo il suo diritto alla salute e alle cure (*).

Domandiamo all’Istituto Forense con lettere, telefonate ecc. di rispettare i princìpi medici e di non bloccare la liberazione vitale del prigioniero malato Ali Osman Köse. L’Istituto non dovrebbe fare altro che svolgere correttamente il suo lavoro.

Appoggiamo anche pienamente la richiesta di liberazione e di trattamento adeguato di tutti i prigionieri gravemente malati, il cui numero in Turchia è stimato in circa 600.

ALI OSMAN KÖSE DEVE ESSERE RILASCIATO IMMEDIATAMENTE!

LIBERTÀ PER TUTTI I PRIGIONIERI POLITICI E MALATI!

(*) Potete inviare un msg all’Istituto di Medicina Legale per chiedere un rapporto urgente che confermi la sua incapacità di stare in prigione:

Istituto di Medicina Legale

Tel: + 90 212 454 1500

Email: atk@adalet.gov.tr

Per favore, inviateci una EMAIL a freealiosmankose@gmail.com se volete sostenere la nostra Petizione e anche una copia nel caso in cui abbiate inviato una lettera-denuncia.

Per maggiori informazioni:

– https://freealiosmankose.wordpress.com/2021/06/23/the-case-of-ali-osman-kose/

– https://freealiosmankose.wordpress.com/2021/06/25/solidarity-with-the-sick-prisoners-hunger-strike-in-at-least-10-countries-2/

https://freealiosmankose.wordpress.com/2021/07/10/new-statement-of-the-peoples-law-office-regarding-the-situation-of-ali-osman-kose/

  • Come Comitato di solidarietà al Grup Yurum facciamo nostro l’appello e chiediamo la liberazione di Ali Osman Köse e di tutti i prigionieri politici.

Per contatti, adesione, informazioni: comitatosolidalegrupyorum@gmail.com

 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

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