Salvinia molesta
grazie a Benigno Moi per testi e disegno
- È una felce acquatica perenne con fronde la cui grandezza dipende dallo spazio in cui si trova e dal suo nutrimento (…) Alcune fronde galleggiano sulla superficie acquatica assumendo le sembianze di foglie, di colore prima verde e poi marrone (…) È un ibrido pentaploide (…) Si riproduce pertanto esclusivamente per via vegetativa, attraverso la dispersione di frammenti di fusto con gemme. La principale causa di dispersione accidentale è imputabile all’azione umana (…) è divenuta famosa per la sua invasività (…) Un’ulteriore segnalazione si è avuta (…) recentemente in Sardegna. Bibliografia: Bacchetta G., Mayoral O., Podda L., Catálogo de la flora exótica de la isla de Cerdeña (Italia)
Da: https://it.wikipedia.org/wiki/Salvinia_adnata
Benigno Moi ha solo elaborato una notizia rubata a Giuseppe Delogu, il masterdefuegoforestal https://www.facebook.com/giuseppemariano.delogu, il quale alcuni giorni fa ha riportato la notizia che la “Salvinia molesta” è stata Inserita, a fine luglio, nell’elenco delle specie esotiche invasive dalla Commissione Europea: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/…
Per approfondire sulla Salvinia si veda anche: http://www.isprambiente.gov.it/…/studio-pubblicato-su-natur… dove si trova pubblicato, su Nature, lo studio “La felce acquatica gigante Salvinia molesta aggiunta alla lista IUCN delle 100 tra le più pericolose specie invasive del mondo”, realizzato con il contributo dei ricercatori dell’ISPRA.
Per approfondire sulprezioso lavoro di Delogu:
https://www.sardiniapost.it/cronaca/dobbiamo-diventare-amici-del-fuoco/
http://foresta.sisef.org/contents/?id=efor0091-011&lang=it
http://www.paucostafoundation.org/blog/2019/08/05/2306/?fbclid=IwAR1hf9eQR93j_Ym9r5cboRxM1J15DLiO2I5HNYTCvyn9v_B2pWKlocJzAFQ
Che io sappia le pecore non la mangiano. Magari come concime… l’orticoltura ne avrebbe giovamento. In particolare Riola Sardo, traversato da un canale ricco di salvinia, potrebbe sperimentarla sui cocomeri. L’altra salvinia, quella propriamente politika, non gioverebbe né a pecore né a capre neppure come aggiunta proteica o -peggio- lipidica per produrre più latte. Niente doping, quindi. E dire che il signore delle madonne è certo in debito-e non poco- con i pastori. Ma questi ultimi son stati creduloni! Come riappropriarsi del maltolto?………………….
Procurate moderate barones de sa tirannia etc. etc.