Scor-data: 2 luglio 1904

Preistoria olimpica
di Eduardo Galeano (*)

Un’applaudita «sfìlata antropologica» aprì i Giochi olimpici del 1904 nella città nordamericana di Saint Louis.
Sfilarono i neri, gli indigeni, i cinesi, i nani e le donne.
Nessuno di loro potè partecipare alle gare atletiche che cominciarono il giorno dopo e durarono 5 mesi.
Fred Lorz, bianco e maschio, vinse la maratona che era la gara più popolare. Poco dopo si seppe che aveva percorso la metà del circuito nell’automobile di un amico.
Quello fu l’ultimo trucco olimpico alieno all’industria chimica.
Da allora il mondo sportivo si è modernizzato.
Ormai gli atleti non competono da soli. Con loro competono anche le farmacie che hanno in corpo.
(*) Riprendo la «scor-data» di oggi da «I figli dei giorni» (Sperling & Kupfer, 2012; traduzione di Marcella Trambaioli) di Eduardo Galeano che non mi stanco di consigliare a tutte e tutti.
Ricordo – per chi si trovasse a passare da qui per la prima volta – il senso di questo appuntamento quotidiano in blog. Dall’11 gennaio 2013, ogni giorno (salvo contrattempi sempre possibili) troverete in blog a mezzanotte e un minuto una «scordata» – qualche volta raddoppia o triplica, pochi minuti dopo – postata di solito con 24 ore circa di anticipo sull’anniversario. Per «scor-data» si intende il rimando a una persona o a un evento che per qualche ragione il pensiero dominante e l’ignoranza che l’accompagna dimenticano o rammentano “a rovescio”.
Molti i temi possibili. A esempio, nel mio babelico archivio, sul 2 luglio avevo, fra l’altro, queste ipotesi: 1617: ribellione dei Tupinambas in Brasile; 1706: esecuzione di Anna Beatriz, «la vergine nera»; 1789: Soriano racconta De Sade; 1857: Pisacane a Sarpi; 1868: trattato di Laramie; 1890: negli Usa legge anti-trust; 1900: debutto Zeppelin; 1911: scioperi Portoferraio e Piombino; 1925: nasce Patrice Lumumba; 1936: il Negus denuncia l’aggressione italiana; 1964: «Civil Rights Act»; 1982: condannato Mumia Abu Jamal (se ne è già parlato in blog); 2007: Vanunu, nuovo arresto; 2009: infame legge italiana. E chissà a ben cercare quante altre «scordate» salterebbero fuori.
Molte le firme (non abbastanza forse per questo impegno quotidiano) e assai diversi gli stili e le scelte; a volte troverete post brevi: magari solo una citazione, una foto o un disegno. Se l’idea vi piace fate circolare le «scordate» o linkatele ma ovviamente citate la fonte. Se vi va di collaborare – ribadisco: ne abbiamo bisogno – mettetevi in contatto (pkdick@fastmail.it ) con me e con il piccolo gruppo intorno a quest’idea, di un lavoro contro la memoria “a gruviera”.
Ogni sabato (o quasi) c’è un riassunto di «scor-date» su Radiazione (ascoltabile anche in streaming) ovvero, per chi non sta a Padova, su http://www.radiazione.info .
Stiamo lavorando al primo libro (e-book e cartaceo) di «scor-date»… è un’impresa più complicata del previsto, vi aggiorneremo. (db)

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.