Scor-data: 2 maggio 2011
L’operazione «Geronimo» per eliminare Bin Laden
di Eduardo Galeano (*)
Geronimo aveva capeggiato la resistenza degli indios apache nel 19° secolo, Questo capo degli invasi ebbe sempre una cattiva fama perché il suo coraggio e la sua astuzia avevano fatto impazzire gli invasori per molti anni, così nel secolo successivo lui fu il più cattivo dei cattivi nei film del Far West.
Continuando quella tradizione, il governo degli Stati Uniti chiamò «operazione Geronimo» la fucilazione di Osama Bin Laden, crivellato di colpi e fatto sparire nel giorno di oggi dell’anno 2011.
Ma che cosa aveva da spartire Geronimo con Bin Laden, il delirante califfo fabbricato nei laboratori militari degli Stati Uniti? In che cosa assomigliava Geronimo all’orco di professione che annunciava che si sarebbe mangiato crudi tutti i bambini ogni qualvolta un presidente nordamericano avesse avuto bisogno di giustificare una nuova guerra?
Il nome scelto non era innocente: stava dicendo che erano stati dei terroristi i guerrieri indigeni che avevano difeso la loro dignità e le loro terre contro la conquista straniera.
(*) Riprendo la «scor-data» di oggi da «I figli dei giorni» (Sperling & Kupfer, 2012; traduzione di Marcella Trambaioli) di Eduardo Galeano che non mi stanco di consigliare a tutte e tutti.
Quanto al vero Geronimo in blog si è parlato di lui (vedi «Scor-data: 4 settembre 1886») ma vi segnalo anche la pubblicazione – nel 2013, stavolta in edizione integrale – di «Geronimo, la mia storia, autobiografia di un guerriero apache» (Redstar press).
Ricordo – per chi si trovasse a passare da qui per la prima volta – il senso di questo appuntamento quotidiano in blog. Dall’11 gennaio 2013, ogni giorno (salvo contrattempi sempre possibili) troverete in blog a mezzanotte e un minuto una «scordata» – qualche volta raddoppia o triplica, pochi minuti dopo – postata di solito con 24 ore circa di anticipo sull’anniversario. Per «scor-data» si intende il rimando a una persona o a un evento che per qualche ragione il pensiero dominante e l’ignoranza che l’accompagna dimenticano o rammentano “a rovescio”.
Molti i temi possibili. A esempio, nel mio babelico archivio, sul 2 maggio avevo, fra l’altro, queste ipotesi: 1519: muore Leonardo; 1897: la polizia «suicida» Romeo Frezzi (era in blog l’anno scorso); 1963: una bella storia di bambini raccontata in «Le mie stelle nere»; 1964: un delitto del Klan, è la storia di «Mississippi Burning»; 1967: si riunisce il Tribunale Russell; 1999: beatificato padre Pio; 2003: Andreotti condannato ma prescritto. E chissà a ben cercare quante altre «scordate» salterebbero fuori.
Molte le firme (non abbastanza forse per questo impegno quotidiano) e assai diversi gli stili e le scelte; a volte troverete post brevi: magari solo una citazione, una foto o un disegno. Se l’idea vi piace fate circolare le «scordate» o linkatele ma ovviamente citate la fonte. Se vi va di collaborare – ribadisco: ne abbiamo bisogno – mettetevi in contatto (pkdick@fastmail.it ) con me e con il piccolo gruppo intorno a quest’idea, di un lavoro contro la memoria “a gruviera”.
Ogni sabato (o quasi) c’è un riassunto di «scor-date» su Radiazione (ascoltabile anche in streaming) ovvero, per chi non sta a Padova, su www.radiazione.info .
Stiamo lavorando al primo libro (e-book e cartaceo) di «scor-date»… vi aggiorneremo. (db)