Sempre le stesse trappole
di Mauro Antonio Miglieruolo
E’ sempre sorprendente constatare come il popolo italiano caschi sempre nelle stesse trappole.
La Boldrini annulla la possibilità dell’opposizione utilizzando una norma regolamentare inesistente;
teorizza che la maggioranza deve sempre e comunque prevalere sulla minoranza (dimenticando che la democrazia è anzitutto tutela delle minoranze, perché la maggioranza ha i mezzi per tutelarsi da sola);
e tutti quanti, invece di allarmarsi per questa svolta reazionaria, impegnati a ragionare sulla pessima educazione dei grillini, che hanno purtroppo deciso di avere parte nella preoccupante marea avanzante della violenza verbale, dell’insulto sessista, della scarsa flessibilità politica (flessibilità che le deteriori pratiche del PD hanno indotto a confondere con l’opportunismo).
Fuggiamo il cancan ossessivo dei media a copertura di quest’atto di barbarie istituzionale. La violenza verbale è fenomeno che c’era già ieri, prima dei grillini, che essi stessi scontano come vittime, che è dell’oggi e ci sarà domani. La limitazione dello strapotere dei governi, governi per altro poggiati su maggioranze fittizie, ottenute con leggi elettorali truffa, è impegno imprescindibile dell’oggi, per non restare scoperti domani.
