Luigi Di Costanzo – Senza titolo
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La nebbia raggruma in ombrelli di luce
da piccole lune arancioni e stanche
al di là del parabrezza.
La strada indossa il buio rimanente
con estrema noncuranza
mentre cado mollemente nei tranelli
dell’asfalto scorticato.
Veloci fari ignoti
percorrono la notte
e questa scia di case spente.
La radio posa vecchie note
e polveri sottili di un esausto passato
monossido notturno di memorie
nei titoli di coda verso casa.
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per informazioni e invio testi:
clelia pierangela pieri – xdonnaselva@yahoo.it
luigi di costanzo – onig1@libero.it
ma che bella!
“Veloci fari ignoti
percorrono la notte
e questa scia di case spente.”
molto suggestiva l’immagine dello scorrere delle case…
e sono sapienti pennellate anche tutti gli altri versi.
cb
😉
grazie…