Socrate tra le nuvole parlanti – 4

Ed eccoci a una nuova puntata di Socrate tra le nuvole parlanti, la rubrica di fumetti, cinema e cultura pop del vostro affezionato Astrofilosofo di quartiere periferico extra galattico.

Iniziamo subito con le novità che non dovete assolutamente lasciarvi sfuggire.

Torna infatti suoi nostri scaffali, grazie ai tipi della Saldapress, il fumettista canadese James Stokoe con il primo volume di una serie pubblicata già nel 2007 e rimasta finora inedita in terra italica. “Wanton Soup” narra le mirabolanti vicende di Johnny Bravo, uno dei più apprezzati chef dell’ universo, che un giorno so sveglia male e decide di gettare mestoli e grembiule all’ ortica per diventare un camionista intergalattico. Dovrà però confrontarsi con la sua antica professione precedente, quando si troverà ad affrontare degli agguerriti ninja spaziali. Leggere per credere, è una storia pervasa da umorismo e da grande umanità in salsa fantascientifica. Riuscirà il nostro chef a preparare la miglior zuppa di wonton dell’ universo e salvare la pellaccia dai ninja affamati?
Nella scorsa puntata abbiamo parlato di Alan Moore e di come il mondo editoriale italiano, con forse colpevole ritardo, stia recuperando le sue opere, anche quelle più misconosciute e perdute. È uscito nientemeno che un Omnibus (bestione gigantesco che raccoglie insieme diversi albi, edito dalla Panini Comics) che raccoglie tutte e dico proprio tutte le storie del personaggi di Miracleman scritte da Alan Moore e disegnate, tra gli altri, da John Totleben, Alan Davis, Garry Leach e Rick Veitch.
Questo interessante personaggio è stato creato già negli anni ’50 da Mick Anglo, ma conobbe il maggior splendore proprio con questo ciclo degli anni ’80, che permise a Moore di farsi conoscere al grande pubblico e gettare le basi per il suo modo originale di vedere i supereroi e il loro rapporto con la società in cui vivono.
E sempre per la collana Omnibus, esce il malloppone con il ciclo degli “Avengers” scritto da Kurt Busiek e disegnato da George Pérez, con alcune storie mai pubblicate prima e una ricca sezione di contenuti extra.
E veniamo all’ interessante “Spider-Punk- Anarchy in the USA”, sempre per i tipi della Panini Comics, è Un volume che raccoglie una miniserie scritta da Cody Ziglar (Miles Morales) e disegnata da Justin Mason con protagonista Spider-Punk, l’alter ego alternativo di Peter Parker creato nel 2015 da Dan Slott e Olivier Coipel.
E torna “il dio del manga” Osamu Tezuka, con una raccolta di fumetti brevi, pubblicata da J-Pop, dal significativo titolo “The crater”, che esplorano i lati più oscuri della natura umana, dall’invidia all’insoddisfazione personale, fino alla noncuranza per la sopravvivenza stessa della specie.
E veniamo alla Star Comics che pubblica con un certo orgoglio la raccolta “The Tumbling Onigiri in the Town”, del misterioso mangaka Panpanya, artista di cui non si conosce nulla, nemmeno il sesso. Le sue storie sono caratterizzate da trame surreali ambientate in contesti realistici. Questa raccolta comprende 13 nuove storie con protagonista una ragazza senza nome che ricopre sempre nuovi ruoli e incontra sempre tipi a dir poco bizzarri e grotteschi.
E veniamo alla casa editrice Bao Publishing con il manga “Un figlio eccezionale”. L’autrice giapponese Miki Yamamoto torna in libreria con la storia di una giovane coppia che aspetta un figlio, condividendo con il lettore sogni, gioie e timori. L’opera, autoconclusiva e a colori, si legge all’occidentale per volontà dell’autrice.
Passando dalle parti della Francia, Coconino Press propone il seguito della serie di fantascienza distopica “La parte meravigliosa 2 – Gli occhi di Juliette”, scritta da Florent Ruppert e Jérôme Mulot, già autori di fumetti come “Famiglia reale” e “La tecnica del perineo”. In un futuro prossimo, dove gli esseri umani coesistono con creature strane e spaventose, un giovane di nome Orsay entra in contatto con uno di questi mostri e le sue mani cominciano a mutare. Al suo fianco si muovono altri giovani “mutanti” ricercati dalla polizia francese.
L’ Editoriale Cosmo invece presenta in una nuova veste due storie autoconclusive del bravo Eugenio Sicomoro, apprezzato disegnatore che vanta collaborazioni con Glénat, Dargaud e Sergio Bonelli Editore. “Rio Grande” è un western realizzato nel 1989, di ampio respiro ricco di colpi di scena. L’altro fumetto, invece, si intitola “Legami di sangue” ed era apparso per la prima volta in Italia nel 1992.
Concludiano con una interessantissima e inedita interpretazione della famosa fiaba di Carlo Collodi, dal titolo “Pinocchio – Il colore della notte”. La vicenda viene narrata nientemeno che dal punto di vista della Fata dai Capelli Turchini. L’autore è Elia Mazzantini, già disegnatore per Kleiner Flug di Pietrarsa, pubblicato nel 2022.
E con questo concludiamo questa nuova puntata, restate sintonizzati per la prossima puntata, dove parleremo della nuova serie animata di Batman creata da Bruce Timm e da J.J. Abrams e di altro. Restate sintonizzati.
L'astrofilosofo
Fabrizio Melodia,
Laureato in filosofia a Cà Foscari con una tesi di laurea su Star Trek, si dice che abbia perso qualche rotella nel teletrasporto ma non si ricorda in quale. Scrive poesie, racconti, articoli e chi più ne ha più ne metta. Ha il cervello bacato del Dottor Who e la saggezza filosofica di Spock. E' il solo, unico, brevettato, Astrofilosofo di quartiere periferico extragalattico, per gli amici... Fabry.

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