Facce, teste e sul ponte sventola Panebianco
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 198esimo appuntamento
«Nella Firenze del Duecento il legato pontificio riuscì a costringere guelfi e ghibellini a governare insieme la città. Un po’ per celia e un po’ sul serio, ci si può chiedere se dalle parti della Curia romana ci sarà qualcuno così autorevole da convincere […] il Pd e FdI a governare insieme dal momento che, grazie all’intuito e al coraggio dei loro leader, essi sono schierati dalla stessa parte (quella occidentale) nella guerra»: così Angelo Panebianco sul «Corriere della Sera» del 23 maggio.
Accanto al capo indiano, una caricatura di Giorgia Meloni ed Enrico Letta.
Nel 2019 fu bandito un concorso per 310 posti di magistrato, poi slittato di due anni a causa del Covid. I risultati delle prove scritte hanno evidenziato che su 3.797 candidati solo 220 sono risultati idonei a sostenere gli orali (in programma per il 27 giugno). In pratica il 5,7%. Molti elaborati contenevano errori madornali sia in italiano, sia in giurisprudenza. Fonte: «Tecnica della scuola» del 21 maggio.
La foto accanto al capo indiano è tratta da “Ereticamente”.
L’AUTORE
Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]
