Susana Chávez: «Ni una Más»

6 gennaio 2011: uccisa e mutilata a Ciudad Juàrez

di Silvia Palmas Aledda (*)

Susana Chávez (Ciudad Juárez, 5 novembre 1974 – Ciudad Juárez, 6 gennaio 2011), giornalista, poetessa e attivista messicana.
Autrice dello slogan «Ni una Más» usato dagli attivisti per manifestare contro il massacro delle donne di Juárez, dove dal 1993 in poi centinaia di ragazze sono state sequestrate, violentate, torturate, uccise o sono semplicemente scomparse nel nulla.
Susana iniziò a scrivere poesie all’età di undici anni, partecipando a molti festival letterari e forum culturali messicani, offrendo anche letture durante le manifestazioni per le donne scomparse e assassinate.
Laureata in psicologia alla Universidad Autónoma de Ciudad Juárez, al momento della morte stava lavorando a un libro di poemi e scriveva sul suo blog Primera Tormenta.
Fu trovata uccisa e mutilata il 6 gennaio 2011 a Cuauhtémoc (suo quartiere natale) all’età di 36 anni ma il riconoscimento del corpo avvenne solo cinque giorni dopo.
Molto probabilmente la morte risale al 6 gennaio 2011, esattamente il giorno dopo la scomparsa. Il suo cadavere, con una mano mozzata, è stato trovato seminudo, con la testa avvolta in una borsa nera. I presunti assassini, tre ragazzi di 17 anni, sono stati arrestati. Sui motivi del delitto la Commissione statale per i diritti umani (Cedh) e la procura della repubblica locale divergono. La prima sostiene che è stata strangolata dai ragazzi che apparentemente hanno tentato di violentarla e il locale procuratore della repubblica, Carlos Manuel Salas, ha assicurato a un canale tv che la donna era uscita di casa ubriaca e si era diretta in un bar dove si trovavano i tre ragazzi, ubriachi e drogati. Questi hanno finito per ucciderla e sono stati arrestati in flagrante.
Il cadavere fu consegnato solo cinque giorni dopo, lasciando molte ombre sul caso: l’autorità di Chihuahua, infatti, non è stata capace di risolvere neanche un caso fra quelli dei 13 attivisti sociali assassinati in un anno in città, e tenta in ogni modo di slegare la figura di Susana dall’attivismo di Juárez.
Ma la sua voce grida ancora: non una di più!

(*) Ripreso dall’album «Donne»: vedi https://www.facebook.com/giovanna.fronteddu/media_set?set=a.1182821371740692.100000385202081&type=3

COSA SONO LE “SCOR-DATE” – NOTA PER CHI CAPITASSE QUI SOLTANTO ADESSO.

Per «scor-data» si intende il rimando a una persona o a un evento che per qualche motivo il pensiero dominante e l’ignoranza che l’accompagna deformano, rammentano “a rovescio” o cancellano; a volte i temi possono essere più leggeri ché ogni tanto sorridere non fa male, anzi. Ovviamente tantissimi i temi, come potete vedere in “bottega” guardando un giorno… a casaccio. Assai diversi gli stili e le scelte per raccontare; a volte post brevi e magari solo un titolo, una citazione, una foto, un disegno. Ovviamente non sempre siamo state/i soddisfatti a pieno del nostro lavoro. Se non si vuole scopiazzare Wikipedia – e noi lo abbiamo evitato 99 volte su 100 – c’è un lavoro (duro pur se piacevole) da fare e talora ci sono mancate le competenze, le fantasie o le ore necessarie. Si può fare meglio, specie se il nostro “collettivo di lavoro” si allarga.

Avevamo pensato (nel nostro 2015 “sabbatico”) di fare un libro, cartaceo e/o e-book con una selezione delle «scor-date» già apparse in “blottega”. E’ rimasta una vaga idea ma chissà che prima o poi…

Il 12 gennaio 2016 si è concluso il nostro “servizio” di linkare le due – o più – «scor-date» del giorno, riproponendo quelle già apparse in blog/bottega nei 2 anni precedenti; e ogni tanto aggiungendone di nuove. Dal 12 gennaio abbiamo interrotto, salvo rare eccezioni come oggi. C’erano 2 ipotesi per il futuro prossimo. Si poteva ripartire con nuove «scor-date» ogni giorno, dunque programmandole qui in redazione: insomma il volontariato (diciamo stakanovismo?) della nostra piccola redazione e/o di qualche esterna/o. Qui in “bottega” ci sarebbe piaciuto mooooooolto di più ripartire CHIAMANDOVI IN CAUSA, cioè ri-allargando la redazione. Come ripartenza c’eravamo dati il 21 marzo, una simbolica primavera… però il nostro “collettivo” non ha avuto gli auspicati rinforzi. Così vedrete le «scor-date» solamente ogni tanto, anziché ogni giorno come ci piacerebbe. Grazie a chi collaborerà, commenterà, linkerà, correggerà i nostri errori sempre possibili, segnalerà qualcun/qualcosa … o anche solo ci leggerà.

La redazioneabbastanza “ballerina” e sempre più mutevole nel tempo, per inevitabili altri impegni – è all’incirca questa: (in ordine alfabetico) Alessandro, “Alexik”, Andrea, Clelia, Daniela, Daniele, David, Donata, Energu, Fabio 1 e Fabio 2, Fabrizio, Francesco, Franco, Gianluca, Giorgio, Giulia, Ignazio, Karim, Luca, Marco, Mariuccia, Massimo, Mauro Antonio, “Pabuda”, Remo, Riccardo, “Rom Vunner”, Santa e Valentina. Ma spesso nelle «scor-date» ci hanno aiutato altre/i oppure abbiamo “rubato” (citando le fonti) qua e là.

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

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