scor-data: 11 nov 2005
muore Moustapha Akkad di Ismaele(*)
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
muore Moustapha Akkad di Ismaele(*)
Continua a leggereItinerario – dedicato a Lorenzo Parolin, lui sa il perché – sul cinema del regista Tinto Brass di Fabrizio (Astrofilosofo) Melodia seguito da alcune perplessità di Dibbì «Tinto Brass si serve della fantascienza
Continua a leggeredi Monica Macchi «L’oppressione e’ una cultura, la democrazia e’ una cultura e le persone non cambiano la propria cultura da un giorno all’altro. Una cosa è cambiare il regime, un’altra è cambiare quella cultura». Ahmed El Attar
Continua a leggereRecensione a «Storia universale della distruzione dei libri – Dalle tavolette sumere alla guerra in Iraq» di Fernando Bàez (edizioni Viella Libreria Editrice, 2007) di Fabrizio Melodia, «l’astrofilosofo» (*)
Continua a leggereIl ribelle Omar e il boia di Affile Come «Il leone del deserto» (il film più osteggiato nella storia italiana) svela i misfatti di Graziani. di Monica Macchi (*)
Continua a leggere… «Italiani, brava gente?» di Angelo Del Boca (*)
Continua a leggereL’Italia che non ama la fantascienza… … o non la capisce (Malabaila chi era costui?) di Dibbì Tutti gridano «tanti auguri Patricia» ma lei è un po’ frastornata e chiede: «che giorno è oggi? Che anno?». Risponde il premuroso Peter: «il 19 dicembre 2115». Giovane e vecchia Patricia: «ha 163 anni, 23 di vita normale e 140 di ibernazione». Viene
Continua a leggeredi Murat Cinar Meno di una settimana fa, il canale televisivo privato Ntv, che trasmette a livello nazionale, ha mandato in onda un documentario su Leonardo da Vinci. Durante la trasmissione, l’Uomo Vitruviano era provvisto di un organo sessuale appositamente sfocato. Il giorno seguente,
Continua a leggereCon una notarella finale dove Eraclito e Einstein si intrattengono (al penultimo banco) sul buon uso della science fiction a scuola.
Continua a leggereDb sono io, Asea è «amico saggio e arrabbiato» (intendo: arrabbiato con me) che preferisce restare anonimo. Un titolo (lungo e quasi gucciniano) a questo post potrebbe essere:«Io razzista? Io confuso? Chissà. Ma io censore spero mai, neanche degli errori miei». Ultima premessa. «Chiedo scusa se vi parlo di Maria» (con la i, non con la j) cantava Gaber e
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