Timbuktu – Abderrahmane Sissako

di Ismaele (*), una storia di ordinaria violenza e ordinaria sopraffazione. il nemico per i jahidisti è la libertà, e la donna è un nemico, irriducibile alle loro logiche liberticide, in nome del loro dio, che l’imam smaschera senza dubbi. la fotografia è perfetta e l’assurdità di quella gentaglia è ancora più evidente. due scene bellissime, la gazzella in fuga, e

Continua a leggere