Il fascismo secondo «o. d. b.»
Quando negli anni ’70 su «Linus» si ragionava di una classe politica italiana mussoliniana senza orbace di Giorgio Chelidonio
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
Quando negli anni ’70 su «Linus» si ragionava di una classe politica italiana mussoliniana senza orbace di Giorgio Chelidonio
Continua a leggereIl meglio del blog-bottega /89…. andando a ritroso nel tempo (*)
Continua a leggere… con buona Pace di D’Alema di Bortocal (*) Ottavo post di una serie sulla Renzi-Boschi (**)
Continua a leggereUna riflessione sugli scioperi francesi e sui nostri compiti di Clash City Workers (*)
Continua a leggeredi Rossana Rossanda Dietro le formule nebulose del Jobs Act del governo si rivela la volontà di rendere la prestazione della manodopera più flessibile sia in entrata che in uscita, cioè meno garantita per i dipendenti sia nell’assunzione che nel licenziamento. Ma un’alternativa è possibile. ll testo dell’introduzione al Workers Act di “Sbilanciamoci!”.
Continua a leggere… di Reggio: Calabria? Ma no, Aemilia. di Enzo Stefanini (*)
Continua a leggereLe grandi opere incalzano…: urge un sistema di difesa rapida: ora e sempre Resistenza alla Renzistenza! (dl) di Energu
Continua a leggeredi Gian Marco Martignoni Dopo l’uscita dalla scena politica di Umberto Bossi e del suo “cerchio magico” (in seguito alle vicende legate all’ex tesoriere Francesco Belsito e agli investimenti effettuati in Tanzania con i soldi del finanziamento pubblico)
Continua a leggeredi Eliana Caramelli (*) L’assedio è finito. Gli uomini neri dell’Isis se ne vanno umiliati. Camminano in fila indiana con l’incedere di un esercito in rotta. I turchi ne coprono la ritirata. Le giovani kurde si abbracciano,
Continua a leggere… andando a ritroso nel tempo (*) «VOTO, DIONIGI, CAFFE’ ALLA PISCIOTTA, AUTISMO, ROSSANDA»: dite voi se questo vecchio post è solo un esercizio di archeologia… e magari confrontatelo domani con “il meglio” 24 che torna sul v(u)oto. Come di consueto vedete l’effetto che fa sostituire Silvio Primo con Matteo Primo; cambiano i nomi ma i programmi (della P2) per
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