Memorie dei dannati della terra
di Alexik (*) “Là, dov’era più umido fecero un fosso enorme e nella roccia scavarono nicchie e le sbarrarono alzarono poi garitte e torrioni e ci misero dei soldati, a guardia ci fecero indossare la casacca e ci chiamarono delinquenti infine vollero sbarrare il cielo … non ci riuscirono del tutto altissimi guardiamo i gabbiani che volano”. (Sante Notarnicola, Galera. Favignana
Continua a leggere