Ce la caveremo papà?
Subito c’è «un glaucoma che offusca il mondo». Poi «un buio freddo e autistico». E ancora: «quella luce avara che chiamavano giorno», «acqua senza vita», «amare ceneri del mondo» e soprattutto «nessuna vita a cui pensare». Ho letto, con gran ritardo, «La strada»
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