Leggendo di un giovane afgano semi-assiderato

Lella Di Marco sulla nostra impotenza ma anche sulla speranza nei giorni futuri… con i versi di Vladimir Majakovskij e di Leonardo Sciascia L’altra mattina quando ho letto che è stato lasciato a Imola (proveniente dalla Grecia – rotta balcanica) un altro giovane afgano semi assiderato mi sono venuti in mente questi versi di Vladimir Majakovskij:  Per non essere più vittime  nei covi delle

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