3 aprile 1944: fucilati 72 prigionieri a Opicina
Il racconto di Stevo Rodic, l’unico che si salvò (*) Il 2 aprile 1944 un commando del Fronte di Liberazione pone in un cinema di Opicina una bomba ad orologeria. Lo scoppio provoca la morte di sette militari tedeschi. La reazione è immediata: viene promesso un premio di 50 mila lire a chi avesse fornito informazioni utili sugli attentatori e
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