Lotte sociali e processi elettorali in America latina

Perù, Bolivia, Cile, Colombia e molto altro. Il punto del Mininotiziario “America latina dal basso” di Aldo Zanchetta
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
Perù, Bolivia, Cile, Colombia e molto altro. Il punto del Mininotiziario “America latina dal basso” di Aldo Zanchetta
Continua a leggereColombia, Ecuador, Bolivia, Perù e Cile: il primo Mininotiziario America latina dal basso del 2020, curato da Aldo Zanchetta, analizza gli avvenimenti in corso contemporaneamente nell’area andina del Sud America.
Continua a leggere[L’economista Alberto Acosta Espinosa è fra i padri della Costituzione dell’Ecuador del 2008, l’unica a riconoscere la Natura come soggetto di diritto. Sostenitore della prima ora della Revolución Ciudadana, ha ricoperto il ruolo di Ministro dell’Energia e delle Miniere nel primo governo di Rafael Correa, prima di maturare la rottura con il Correismo su posizioni antiestrattiviste ed antiautoritarie. Attualmente è autorevole membro del Tribunale Internazionale dei
Continua a leggereintervista tratta dal sito https://theintercept.com
Continua a leggere… fra dibattiti e silenzi complici Tutti concordano che Evo Morales sia stato spodestato da un golpe. Sul ruolo del Mas, sulle modalità del colpo di stato e sul futuro prossimo che attende il Paese però le opinioni divergono, come dimostra da un lato l’atto d’accusa di Néstor Kohan nei confronti di Raul Zibechi e dall’altro gli analisti politici molto
Continua a leggereIn Bolivia, Cile e Colombia prosegue la protesta. Duque, Piñera e Añez rappresentano solo gli interessi dell’oligarchia di David Lifodi (*)
Continua a leggerePer Evo Morales, leader Aymara di Lance Henson
Continua a leggereEvo Morales da tempo non era più l’indio ribelle che toglieva il sonno a Washington. L’ultradestra ha sfruttato nel modo migliore le sue enormi contraddizioni, e quelle del Movimiento al Socialismo, per dare vita ad un colpo di stato apertamente programmato e capeggiato da fondamentalisti religiosi quali l’autoproclamata presidenta Jeanine Añez e il picchiatore Luis Fernando Camacho. In gran parte
Continua a leggereLo avevano promesso e lo hanno fatto. Fondamentalisti religiosi, esponenti dell’ultradestra, i comitati civici parafascisti dell’Oriente boliviano già prima delle presidenziali avevano detto pubblicamente che avrebbero tolto di mezzo Evo Morales. Certo, dopo aver perso nel referendum del febbraio 2016, il presidente boliviano non avrebbe dovuto ricandidarsi. Tuttavia, questo è un colpo di stato, con buona pace di chi ritiene
Continua a leggereIntervista a Raúl Zibechi di Gloria Muñoz Ramirez (*) Delle attuali rivolte latinoamericane, del ruolo dei popoli indigeni, dei giovani e delle donne, del ruolo degli Stati Uniti, delle elezioni in Bolivia e in Argentina, della congiuntura in Messico, dell’ultra-destra e di ciò che segue per chi cerca un mondo più degno, parla in questa intervista Raúl Zibechi, giornalista e
Continua a leggere