Il Brasile di Lula…

… e la difficile costruzione di un blocco sociale e politico alternativo al sistema di Giorgio Riolo
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
… e la difficile costruzione di un blocco sociale e politico alternativo al sistema di Giorgio Riolo
Continua a leggereNel voto di oggi è in gioco il futuro del paese. Lula, pur con il sostegno di un elettorato molto diverso, dalle organizzazioni popolari a personaggi ambigui e già in passato suoi avversari, a partire dall’ex presidente Fernando Henrique Cardoso, prova a riconquistare il Planalto nonostante il gioco sporco del bolsonarismo e il clima di odio e violenza politica di
Continua a leggereNel più grande paese dell’America latina oggi, 2 ottobre, si vota in primo luogo per sconfiggere un neofascismo sempre più minaccioso. Se Lula vincerà, il suo compito resta comunque molto complesso: dovrà risollevare un paese devastato dal bolsonarismo e da un modello sociale escludente che estrema destra e comunità evangeliche sono riuscite a propagare. di David Lifodi
Continua a leggereA meno di tre mesi dalle presidenziali, nonostante lo spostamento dell’ex presidente operaio sempre più al centro, si rincorrono le voci di un possibile colpo di stato per non farlo governare nel caso in cui torni al Planalto, come pronosticato da gran parte dei sondaggi. Bolsonaro resta molto pericoloso e, in questi ultimi mesi di presidenza, sta portando il paese
Continua a leggereClaudiléia Lemes Dias racconta la storia di un paese laico caduto in ostaggio delle religioni. Il crescente potere dei gruppi evangelici e neopentecostali deriva dal bolsonarismo, ma ha trovato terreno fertile, purtroppo, anche sotto le presidenze di Lula e Dilma Rousseff. di David Lifodi
Continua a leggere… e si allea con Alckmin. In vista delle presidenziali del 2 ottobre sono già iniziate le provocazioni e le fake news del bolsonarismo per mantenere il Messia Nero al Planalto. Questo ha spinto Lula a creare un fronte molto ampio, anche con la destra brasiliana presentabile (ma sempre orientata verso il neoliberismo). di David Lifodi (*)
Continua a leggereLa presidenza di Bolsonaro in Brasile è stata contrassegnata, fin dal primo giorno del nuovo anno, da dichiarazioni shock e da interviste politicamente scorrette che fanno temere per lo stato della democrazia brasiliana. In particolare, ad essere finite nel mirino del nuovo presidente, sono state le comunità indigene. Anche sulle tematiche ambientali le provocazioni di Bolsonaro e dei suoi ministri
Continua a leggeredi DAVID LIFODI (*) con tre link: Amnesty, Gennaro Carotenuto e Pressenza Una campagna di odio blocca la rimonta di Haddad. Undici i punti percentuali di scarto tra l’ex militare e il candidato del Pt.
Continua a leggereBolsonaro si presenta al ballottaggio del 28 ottobre con quasi il 20% dei consensi in più del petista Fernando Haddad. Festeggiano la bancada ruralista, i produttori delle armi e le elites bianche del paese. Per sovvertire i risultati del primo turno la strada è tutta in salita. di David Lifodi (*)
Continua a leggereSull’orlo del baratro. I sondaggi indicano Jair Bolsonaro, candidato dell’estrema destra, come sicuro partecipante all’eventuale ballottaggio. Un commento sulle imminenti elezioni e, a seguire, la riflessione del teologo della Liberazione Leonardo Boff che parafrasa il “socialismo o barbarie” di Rosa Luxemburg di David Lifodi (*)
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