Strage in Puglia: l’errore è in-umano
Ma lor signori che tolgono i soldi alla sicurezza vogliono dare la colpa ai ferrovieri 1 – Il comunicato di www.inmarcia.it; 2 – Un commento di Giorgio Cremaschi
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Iraq-Cesena: una diga da morire
Soldati al fronte per proteggere i due miliardi di dollari della Holding Trevi spa di Davide Fabbri (*)
Continua a leggereNeofascismo aziendale
di Giorgio Cremaschi
Continua a leggerePerché lascio la Cgil – Giorgio Cremaschi
La ragioni per le quali ho restituito dopo 44 anni la tessera della Cgil sono semplici e brutali. Oramai mi sento totalmente estraneo a ciò che realmente è questa organizzazione e non sono in grado minimamente di fare sì che essa cambi. La mia è quindi la presa d’atto di una sconfitta personale: ci ho provato per tanto tempo e
Continua a leggereLa Cina è vicina, noi siamo fuori
In Italia 18500 lavoratori, possono, e devono, con l’accordo dei sindacati che firmano, lavorare gratis, fa curriculum, dicono (???). Una ragazza di 19 anni, Layla Sit Aboha (qui) fa un giro all’Expo, e fa domande, e commenti; e Layla batte Expo 1 a 0, e palla al centro. In Cina un “padrone”, multimiliardario, regala a 6400 dipendenti (che già hanno
Continua a leggereIl sindacalista che va a spaccar vetrine
di Rossella Lamina (*)
Continua a leggerePansindacalismo
Ancora su «Lavoratori come farfalle» di Giorgio Cremaschi: una recensione di Gian Marco Martignoni
Continua a leggereLavoratori come farfalle: la storia di una disfatta
di Mauro Antonio Miglieruolo Un libro piccolo, poco più di cento pagine, ma di grande contenuto. Anzitutto perché offre un quadro veritiero del presente, del perché della crisi e della gestione antipopolare ed antidemocratica di essa, delineando nel contempo la storia cruda e molto amara della sconfitta del lavoro; poi perché lo fa con un linguaggio leggero, accessibile, chiaro, privo
Continua a leggereCosa ci svela la strage di Prato?
Una nuova puntata di «sparite- sparate» (*)
Continua a leggereA Prato come alla Thyssenkrupp: sette vittime dello schiavismo industriale
di Giorgio Cremaschi (*)
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