Furundulla 191 – Prevenire è meglio…
… sempre, quasi sempre di Benigno Moi Assodato che le vignette non vanno spiegate… ma sono un sasso buttato come spunto di riflessione, per ogni vignetta almeno un link (forse)
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
… sempre, quasi sempre di Benigno Moi Assodato che le vignette non vanno spiegate… ma sono un sasso buttato come spunto di riflessione, per ogni vignetta almeno un link (forse)
Continua a leggere…. si intensifica la repressione anti palestinese Mentre Israele assedia e massacra la popolazione a Gaza, le autorità tedesche sono impegnate in una lotta su procura contro la comunità palestinese in casa. Repressione, divieti, arresti. E infine l’annuncio di mettere al bando la Rete di solidarietà con i prigionieri politici palestinesi Samidoun. di Berlin Migrant Strikers (*) Divieto di mostrare
Continua a leggere…. vieta, reprime e censura. Articoli di Marco Santopadre, Martina Rossi e Shady Hamadi.
Continua a leggere… e l’intimidazione dell’informazione. di Enrico Campofreda (*) . A seguire una nota della “bottega” per aggiornare sulla situazione italiana rispetto ai servizi per Al-Sisi.
Continua a leggereNello stato di San Paolo l’Operação Escudo miete vittime tra le fasce sociali più povere e marginali. Nel mirino i giovani delle periferie, i favelados e gli afrobrasiliani. Il governo brasiliano è balbettante ed ha difficoltà nel fare rispettare i diritti umani. di David Lifodi
Continua a leggereTre giorni fa il Consiglio dei Ministri ha annunciato la proliferazione di nuovi Centri di Permanenza e Rimpatrio (CPR) per migranti come risposta a chi fugge da guerre, fame e disastri. La decisione apre nuove prospettive di mercato in Italia per le imprese della detenzione amministrativa, vecchie e nuove entità di cui già molto si può dire sulle modalità di
Continua a leggere… andare controcorrente in un sistema malato. di Giovanni Carbone (*)
Continua a leggereun reportage di Fayha Shalash con 7 articoli ripresi da InfoPal
Continua a leggeredi Riccardo De Vito (*) L’annunciato decreto-legge Caivano è un manuale. La rapida storia della sua approvazione, il clima e il contesto politico in cui è maturato costituiscono una didattica esemplare di quella politica legge e ordine contro la quale Loïc Wacquant puntava il dito: le pene e il carcere non servono a combattere il crimine, ma, prendendo il posto
Continua a leggereTutta l’evoluzione del diritto minorile in Italia, dagli anni Sessanta in poi, è caratterizzato dal tentativo di dare ai minori che commettono reati la possibilità di uscire dal circuito repressivo. Quella che ora si manifesta appare invece una decisa inversione di rotta. [Nota: Ieri il consiglio dei ministri ha approvato il “decreto Caivano”. L’articolo che segue risale al giorno prima.]
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