La questione ambientale e i diritti degli indios nell’era Bolsonaro

La presidenza di Bolsonaro in Brasile è stata contrassegnata, fin dal primo giorno del nuovo anno, da dichiarazioni shock e da interviste politicamente scorrette che fanno temere per lo stato della democrazia brasiliana. In particolare, ad essere finite nel mirino del nuovo presidente, sono state le comunità indigene. Anche sulle tematiche ambientali le provocazioni di Bolsonaro e dei suoi ministri

Continua a leggere

Brasile: il sesto congresso del Movimento Sem Terra all’insegna della riforma agraria

di David Lifodi (*) Ha senz’altro ragione Bernardo Mançano Fernandes, geografo e docente universitario, ad affermare sulla rivista Carta Capital che i 30 anni del Movimento Sem Terra rappresentano un indice eccellente della democrazia brasiliana. L’esistenza del campesinato come soggetto politico che rivendica il diritto alla terra è un aspetto significativo della democrazia del gigante dell’America Latina, così come lo è il rifiuto dei

Continua a leggere