12 aprile: «Sfashion Lab» a Milano con…
… con due appuntamenti: incontro con Giuseppe Ungherese di Greenpeace sui PFAS e proiezione del film «Le ali non sono in vendita». Il comunicato di «Abiti puliti».
Continua a leggereTag: vestiti
Schiavi del fast fashion
Saverio Pipitone su «Il libro della moda anticapitalista» di Tansy Hoskins (traduzione di Alessandro Vezzoli): edizione Il Saggiatore 2024 (392 pagine per € 26).
Continua a leggereModa: contro il lavoro povero e le ….
… pratiche commerciali sleali. Una nuova ampagna di ABITI PULITI. C’è anche un appuntamento – il 4 ottobre, alle 17 – nell’auditorium San Rocco (via San Rocco, 1) di Carpi all’interno di FestiValori.
Continua a leggereChief Joseph-257: Killer di identità e…
… a lezione dai vermi. La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 257esimo appuntamento.
Continua a leggere«Rivestiti»: la moda equa e solidale contro…
… contro ingiustizie e sfruttamento. Gli appuntamenti del 1 e 2 ottobre. di Alessia Bartolomei della cooperativa Oltremare di Modena (*)
Continua a leggereVesti trasparente?
La campagna di comunicazione sociale ideata da CSV Trentino nell’ambito del progetto #Labellezzachesalva. a cura della Campagna Abiti puliti
Continua a leggereBenetton e le vittime del Rana Plaza
Il meglio (FORSE) del blog-bottega /288…. andando a ritroso nel tempo (*). In coda un aggiornamento della “bottega”
Continua a leggereCosa nasconde la fast-fashion?
di Deborah Lucchetti Il docu-film Le ali non sono in vendita, viaggio nel labirinto della fast fashion interseca arte e attivismo: al documentario con interviste su temi complessi, si affianca infatti il viaggio onirico ed estetico degli studenti e il loro percorso di riappropriazione dei propri vestiti
Continua a leggere«Abiti puliti»: Facciamo luce sullo sfruttamento
di Deborah Lucchetti (*)
Continua a leggereMerda buona e merda Orban
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 84esimo appuntamento Gli escrementi di mucca, per i molti allevamenti sparsi per il mondo, sono un notevole problema ambientale. Allora, a cominciare dal 2017, Jalila Essaïdi, una designer di Eindhoven, ha deciso di fare vestiti utilizzando questo tipo di feci dalle quali si possono ricavare sia la base
Continua a leggere