Un ricordo di Vittorio Curtoni
di Domenico Gallo (dal numero 95 della rivista PULP) “E fanculo il cancro” (Vittorio Curtoni, 2011) La fantascienza italiana è, in qualche modo, una specie di terra desolata in cui
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
di Domenico Gallo (dal numero 95 della rivista PULP) “E fanculo il cancro” (Vittorio Curtoni, 2011) La fantascienza italiana è, in qualche modo, una specie di terra desolata in cui
Continua a leggereUna società post-atomica piena di mutanti. E’ evidente cosa differenzia Ivo da un “tipico” umano: infatti lo incontriamo che «saltarella da un’aiuola all’altra coi suoi pochi centimetri di statura». Non è visibile invece la mutazione del sedicenne Charles anche se il romanzo fornisce subito qualche indizio – o è una falsa pista? Dovremo arrivare quasi a metà del libro per
Continua a leggereRestituire il sorriso alla fantascienza è nobile (ma non facile) impresa, soprattutto se i punti di riferimento sono il miglior Robert Sheckley, “piè veloce” Fredric Brown o – più vicino nel tempo e nello spazio – alcune pagine di Stefano Benni. Annuncio qui, «erba, urbi et orbi» come direbbe qualche birichino sfumacchiante, che l’impresa
Continua a leggereOgni anno il trofeo detto «Rill e dintorni» offre un’interessante panoramica (vecchi e nuovi nomi) sul fantastico italiano. Essendo questo 2011
Continua a leggeredi Mauro Antonio Miglieruolo Interrompo il lungo silenzio, causato da una fastidiosa malattia, che mi ostacola tutt’ora, per dare l’estremo saluto a uno dei più importanti personaggi della Fantascienza italiana: Vittorio Curtoni. Il 4 ottobre è venuto a mancare per una improvvisa crisi cardiaca. Negli ultimi due o tre anni
Continua a leggereDa “Corriere della fantascienza” Un infarto l’ha portato via, improvvisamente. Era uno dei personaggi più amati nel mondo della fantascienza italiana, alla quale aveva dato un contributo inestimabile. Scriviamo queste righe ancora scioccati dalla notizia. L’avevamo sentito telefonicamente: stava bene,
Continua a leggereL’Urania in edicola è «Toxic@» di Dario Tonani: 318 pagine per 4,50 euri; il successivo… non si sa, perché si sono dimenticati di scriverlo rompendo un’abitudine che mi pare durasse da decenni. Mi accingo
Continua a leggere«Paura degli stranieri» è proprio un bel titolo. Così l’Urania 1572 è stato letto
Continua a leggereL’articolo che segue avrebbe dovuto essere letto in quel di Piacenza nel corso di un convegno al quale Vittorio Curtoni mi aveva invitato nel 2008. Motivi di salute mi hanno impedito di presentarlo in quella sede. Lo propongo oggi, divisa in due parti, praticamente nella stesura originale, nonostante qualche suo aspetto sia da considerare superato. La speranza è che conosca
Continua a leggere1 Il futuro spetta a chi, pur senza amarlo, saprà creare disordine, poiché
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