Uno straordinario artista: Jacek Yerka 25 – Sette tesi su Yerka
di Mauro Antonio Miglieruolo
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Uno – Jacek Yerka conclude la secolare avventura della fantascienza (che riassume) spingendola all’estremo di ogni possibile variante e potenzialità; ne ricapitola le tematiche e realizza, in una sorta di giochi pirotecnici finali, i presupposti impliciti e espliciti, contribuendo a espandere l’effetto di rifondazione del mondo avviato da Dick e suoi sodali;
Due – Yerka non si limita, come tanti, tanti anche nella fantascienza, a descrivere la realtà: la analizza. Ne individua le logiche interne riproponendole in combinazioni di forme apparentemente alterate, che sono però più efficaci nell’illustrarne la natura;
Tre – Lo scopo, come invece accade in tanta produzione fantastica, non è produrre terrore o inquietudine, ma di quietare, rassicurare. I suoi mondi non sono ostili, sono ospitali, benevoli, allettanti, mondi in cui è gradevole immaginare di viverci. Pur non trattandosi di fiabe, producono gli effetti delle migliori fiabe. Un senso esplicito di pace (gioco e inventiva) spira dalle sue creazioni, ancorché mostruose. Noi tutti siamo mostri, mutanti finali di una lunga serie di mutanti, all’interno di un vasto universo in mutazione. Non dobbiamo temere il diverso, dunque: il diverso siamo noi. Yerka mostra che la convivenza con la diversità è possibile;
Quattro – I quadri di Yerka sembrano invitare al gioco, sembrano voler mantenere il mondo nell’ambiguità di uno stato che non è ancora adulto e non è più fanciullo. Di là dall’apparenza la funzione effettiva è spingere alla maturazione, ad acquisire equilibrio nei rapporti con il mondo. Non bisogna aver timore delle produzioni dell’inconscio sembra suggerire, ancorché sia difficile farci i conti. È sufficiente l’attività immaginativa, unita alla razionalità, per dominarlo, per poterlo affrontare per quello che è. Alla luce della ragione i mostri svaniscono, l’irrazionalità può essere tradotta nel razionale e le figure che tanto temiamo possono assumere la funzione benefica di compagni di gioco, se non addirittura d’angeli;
Cinque – Non vi sono tumulti né guerre in Yerka, ma il placido fluire della vita, all’interno di paesaggi che non hanno tempo non perché eterni: perché esterni alla materiale usura del tempo;
Sei – La continuità con il mondo Naif, la serenità e l’innocenza, sembra essere il necessario punto di partenza. Non c’è minaccia nelle creature di Yerka perché queste ultime non hanno altra meta che quella di manifestarsi. Di essere e essere accettati. A volte sembra addirittura facciano appello a noi osservatori, alla nostra capacità di comprensione per diventare veri. Yerka li evoca non contro di noi (altri lo fa, non lui) ma per dare a noi (che in questo modo diventiamo demiurghi) la possibilità di proteggerli dai pericoli del dissolvimento nell’inesistenza che costituisce il destino inevitabile delle cose non credute;
Sette – L’arte di Yerka non è manipolatoria in quanto non programmaticamente ideologica. È visionaria, onirica, intuitiva. Esteriormente non porta alcun messaggio specifico. Tutto ciò che intende significare è leggibile chiaramente sulla superficie dei quadri. Altrettanto chiaramente (e inevitabile) nelle proprie profondità dissemina gran copia di valori. Con abilità, e con perseveranza, parla di amore per la vita, dell’esplosione senza limiti di quest’ultima (per forme e abbondanza); d’amore per certi istanti che presenta per presentare e riassumere l’eternità. L’assenza del conflitto non risulta mistificante perché non è data per nascondere il conflitto, ma per creare un ambito in cui il diritto all’esistenza di tutti gli esseri è sottratto a ogni negazione.
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Per l’anteprima di queste gallerie vedi:
http://danielebarbieri.wordpress.com/2014/08/27/yacek-yerka-artista-sintesi-del-novecento-anteprima/
Per l’introduzione e note biografiche vedi:
http://danielebarbieri.wordpress.com/2014/09/03/uno-straordinario-artista-jacek-yerka-01/
Le immagini di Jacek Yerka sono accompagnate da un breve commento anche nei post:
https://danielebarbieri.wordpress.com/2014/09/10/uno-straordinario-artista-jacek-yerka-07/
https://danielebarbieri.wordpress.com/2014/09/17/uno-straordinario-artista-jacek-yerka-13/
https://danielebarbieri.wordpress.com/2014/09/24/uno-straordinario-artista-jacek-yerka-19/