Urge fermare Vittorio C (con il blog-vudù)

Scusate, questo è un appello scritto in fretta (sono in viaggio) ma urgente. Visti i bruttisssimi tempi – parlo dell’Italia, su Aldeberan va benino – è chiaro che dobbiamo attrezzarci per bloccare i nemici più pericolosi. Certo la nonviolenza è l’arma più potente; certamente non cadere nelle provocazioni è (quasi sempre) meglio; ma…  Se qualcuno a getto continuo fornisce idee nuove – dunque potenti armi – da usare contro di noi che facciamo? Stiamo calme e calmi a guardare?

Eh no. Compagne e compagni, amiche e amici, persino casuali  passanti, io vi invito ad agire. E coraggiosamente mi metto alla vostra testa e arditamente lancio una proposta rivoluzionaria (r-i-v-o-l-u-z-i-o-n-a-r-i-a). Impegniamoci subito in un blog-vudù per impietrire un nuovo, pericoloso nemico. Cos’è un blog-vudù? Ovviamente è l’unione cibernetica di tutte e tutti noi, via blog, perchè il nemico venga al più presto ridotta a pietra inerte. Sono troppo cattivo? D’accordo allora che venga impietrita la sua intelligenza e si ritrovi vivo ma “fra il  beato e il beota”. Questa bella espressione me la suggerisce una mia amica che si chiama Corinna e abita a Bari.

Tentiamo? Adesso voi vorrete – è giusto – sapere che volto e nome ha questo nemico così pericoloso da richiedere l’unione, via blog, delle noste arti ma-ma-ma (magiche-malefiche-mannaggia).

Si chiama Vittorio Catani. Vive e lavora (o forse è pensionato) a Bari. Scrive, soprattutto fantascienza. Lo stimavo ma solo adesso capisco che è un infame Quisling, minuto dopo minuto intento a rifornire il nemico di cartucce intellettuali.

Per esempio. Suggerisce il vilissimo, disgustoso Catani: che bisogna tassare i raggi del sole; che i paesaggi e le persone  vanno oscurati (in base alla legge sulla privacy nientemeno) e che dunque bisogna pagare per vedere; che una forte tassa periodica deve colpire chi sta bene perchè questa è una “ingiustizia sociale”, insomma chi gode di buona salute è un razzista, “che si avvantaggia rispetto alla maggioranza dei cittadini”; ancora che multe, tasse, balzelli non pagati verranno  “spalmati” sui discendenti. Eccetera.

Leggo queste schifezze nel racconto L’AREA 52 che Vittorio Catani pubblica  nell’antologia «Ambigue utopie» (il sottotitolo spiega «19 racconti di fantaresistenza») appena uscita da Bietti. Voi capite che Tremonti e camerati sono già al lavoro per concretizzare queste idee (chiamale “ambigue utopie” ?! Sono incubi al quadrato) e offriranno un posto da consulente a Catani se già … non lo ricoprono d’oro.

Or mi sovviene  (anche se non sono di Giussano) che Catani anche nell’ultimo romanzo pubblicato – vedi su questo blog – riforniva gli ecompirenti (cioè gli ecomomisti vampiri e i potenti) di idee pericolose. E io che mi ero illuso fosse dei “nostri”.

Fermiamolo dunque. Al più presto. Un minuto dopo le 23,57 di oggi concentriamoci tutte e tutti contro Vittorio C.  e blocchiamolo.

BREVE NOTA SULL’HUMOR (lettura non obbligatoria)

Fonti solitamente informate mi dicono che l’humor (come il gomito o il lobo) non è eguale per tutte/i.  Infatti già quando ho scritto del mio salvataggio di Carlo Giovanardi – o della denuncia arrivatami da Previti per conto della Inferno Spa – c’è chi è rimasto basito. Mi tocca chiarire per i “diversamente sardonici”. Catani è una gran persona e vi consiglio di leggere i suoi libri (a Vittò, ma ogni tanto un’ideona da usare contro il potere non ce la regali?). Quanto all’antologia «Ambigue utopie» mi pare una bellissima idea-base e la maggior parte dei racconti (non mi sbilancio oltre perchè sono solamente a un terzo della lettura) meritano un battimani colettivo. Presto farò la recensione ma nell’attesa volevo giocare un po’ con voi. Ciao.

Redazione
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5 commenti

  • Mario Sumiraschi

    E se Vittorio Catani fosse un alieno? Tipo i baccelloni de ” L’invasione degli ultracorpi” o “Ho sposato un mostro venuto dallo spazio” ? A questo punto potremmo correre seri rischi a proporre un blog-vudù: potrebbe scatenare su di noi immani tragedie ( oltre ai vari B della politica ). Io proporrei una mediazione: lui mi regala l’antologia “Ambigue Utopie” e io non gli faccio il blog-vudù.
    Per favore non chiedetemi cosa prendo al mattino: è il Barbieri che mi scatena…

  • caro Mario,
    non ricordo bene “Ho sposato un mostro venuto dallo spazio” ma ho ben presenti i baccelloni
    dovresti sapere (almeno tu che ami la BUONA fantascienza) che da tempo i baccelloni hanno preso il potere
    ne riparliamo
    db
    (il gestore fa sapere che barbieri oggi ha preso un decaffeinato, ciò spiega il suo commento insolitamente sobrio)

  • Buco di cinque miliardi (di euro) nel bilancio dello stato. Vittorio C. (da non confondersi con Umberto D, altra lettera dell’alfabeto latino) aveva già un rimedio pronto alla fine del 2009: “emissione di bond personali ventennali al tasso d’interesse della giornata”. Messer Giulio T. (specchio specchio delle mie brame chi è il più bravo del reame?) non ci ha sentito e mo’ ci/si tiene il buco nero. Nel quale si spera che faccia una capatina in buona compagnia. (dicesi “buco nero” non quello che si potrebbe maliziosamente pensare bensì un vuoto senza tempo né spazio di cui Star Trek ci ha ampiamente informato, ndr).
    Ordunque miei prodi perché gufare il Vittorio che sta adoprandosi per il meglio della nazione e dei suoi sudditi?
    Proviamo a gufare il Daniele che ci fa alzare ad improbabili ore della notte con una non-notizia e ci allarma come una porta (mai visto la dicitura porta allarmata?). Abbiamo altre cose alle quali pensare, ad esempio il blocco dell’emissione delle carte di credito revolving Amerikan Express. (chi non sapesse il significato di revolving, lo può chiedere a Vittorio nostro, ndr)
    morale della favola “Il diavolo è un ottimista se pensa di poter peggiorare gli uomini” (K.Kraus, citato da Norma Rangeri su Il manifesto di oggi)

  • per Mario: attento a leggere “Ambigue Utopie”, è un libro pericolosissimo, potrebbe contaggiarti con il virus della sinistra o, nei casi più gravi, con quello del comunismo. Se lo si compra (invece di averlo in regalo) gli effetti sono più leggeri…
    Ciao
    Gian Filippo

  • Egregio Scienziatprofessordottor Barbiere,

    come osa Ella dileggiarmi al cospetto del suo Nobile uditorio e lettorio? Vadi dal Tremonti [Tremonti – per un fulgido tramonto] e se lo facci dire dirottamente da lui. Perché io l’ho ringraziato il Tremonti, che lo ho, in appendice al romanzo. E’ stato lui a suggerire spunto (e sputo) per le mie grandiose fanta-idee, or non è guari. Avvegnaché ed eziandio già il Gran Robert (Sheckley) aveva anticipato altrettanto, ben nei lontani anni ’50. Imperocché la invito anche a ripassarsi i Padri Fondatori e la diffido, intimandole di non avere più nulla a protendere.
    Per il resto, vedrà cosa accadrà al più presto sul mio blog-vudù-dudù-dudù, oh!, se vedrà!!
    Saluto comunque Ella con antica amistà e tanto affettato,

    Vittorio C – C/o Area 52
    P.S. – Ciao Danie’, e grazie tante!!!:-)

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