VEDO TRE
(Roba del Pabuda…)
smaltendo col cammino
le tossine del lavoro,
vedo tre intenti a far bene
il loro lavoro:
dipingono di nero
un cancello:
coprono di buio pesto
l’arancio
dell’antiruggine
e ascoltano
a volume moderato
vecchi brani famosi
di Abd al-Halīm Hāfeẓ,
facendo dondolare
appena appena la testa:
io
mica frequento tanto
la musica egiziana
vecchia,
però: mi piace molto
quel modo loro
di lavorare:
tra il nero, l’arancio
e il profumo di vernice
con sopra una melodia
d’amore e di festa.
così
mi fermo a guardare
e finisce che
il mio contenitore d’idee,
sempre ben poggiato
sulle spalle,
impercettibilmente
cominci a dondolare