Viva la vita (di chi?)

La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 131esimo appuntamento

Nel 2020 Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca sono state condannate dalla Corte di Giustizia Ue per il rifiuto di conformarsi al meccanismo temporaneo di ricollocazione (creato nel 2015) dei richiedenti asilo. I tre Stati non avevano accettato qualche decina di profughi sbarcati sulle coste greche e italiane. In Polonia, nel 2020, una legge vieta l’aborto e Mara Lampert, fra le organizzatrici delle manifestazioni di protesta, rischia una condanna fino a 8 anni.

Nella foto: Alan Kurdi, il bambino curdo-siriano di tre anni, annegato sulle coste turche mentre cercava di sfuggire dalla guerra civile con la famiglia.

 

Il 22 febbraio Luca, Mustapha, Vittorio sono stati ammazzati in Congo, uno dei Paesi più ricchi (e saccheggiati) al mondo: oro, diamanti, coltan (“ingrediente” dello smartphone) e molto altro. I congolesi vivono in povertà e i bambini sono schiavizzati: un intero popolo è carne da macello nella guerra fra bande organizzata dalle multinazionali per rapinare.

L’immagine della piovra è presa dal sito “Rinascita Popolare”.

 

L’AUTORE 

Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina. [db]

Redazione
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