12 consigli sull’arte di scrivere racconti brevi

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di Roberto Bolaño

Adesso che ho 44 anni offrirò alcuni consigli sull’arte di scrivere storie brevi.

1) Non approcciare mai le storie brevi una alla volta. Se uno approccia le storie brevi una alla volta può, in tutta onestà, anche scrivere la stessa storia fino al giorno della sua morte.

2) E’ meglio scrivere storie brevi tre o cinque alla volta. Se uno ha l’energia, ne scriva nove o quindici alla volta.

3) Sta attento: la tentazione di scrivere storie due alla volta è tanto pericolosa quanto tentare di scriverne una alla volta; è essenzialmente come il gioco degli innamorati allo specchio che producono una doppia immagine di melanconia.

4) Uno deve leggere Horacio Quiroga, Filisberto Hernandez e Jeorge Luis Borges. Deve leggere Juan Rulfo e Augusto Monterroso. Ogni scrittore di racconti brevi, che ha un po’ di apprezzamento per questi autori non ha ancora mai letto Camilo José Cela o Francisco Umbral, infatti, leggerà Cortazar e Adolfo Bioy Casares, ma in nessun modo Cela o Umbral.

5) Lo ripeto ancora una volta nel caso non fosse ancora chiaro: non considerate Cela o Umbra.

6) Uno scrittore di racconti brevi dovrebbe essere coraggioso. E’ una fatto triste da riconoscere, ma così stanno le cose.

7) Gli scrittori di storie brevi si vantano spesso di aver letto Petrus Borel. Infatti, molti scrittori tentano di imitarlo. Che grande sbaglio! Dovrebbero, invece, imitare il modo in cui Borel si veste. Ma la verità è che loro non sanno proprio niente di lui o di Théophile Gautier o di Gérard De Nerval.

8) Facciamo un accordo: leggete Petrus Borel, vestite come Petrus Borel, ma leggete anche Jules Renarde e Marcel Schwob. Soprattutto leggete Schwob, dopo passate ad Alfonso Reyes e da lui a Borges.

9) La verità è che con Edgard Allan Poe, avremmo materiale più che sufficientemente buono da leggere.

10) Volgi il pensiero al punto 9. Pensa e riflettici su. Hai ancora tempo. Pensa al numero 9 più a lungo possibile e fallo in ginocchio.

11) Uno dovrebbe leggere anche alcuni libri e autori altamente raccomandati – per esempio Del Sublime del notevole Pseudo Longino; i sonetti dello sfortunato e coraggioso Philip Sidney, la cui biografia scrisse Lord Brooke; l’Antologia di Spoon River (1916) di Edgard Lee Masters; Suicidi esemplari (1991) di Enrique Villa-Matas; Mientras ellas duermen (1990) di Javier Marias.

12) Leggi questi libri e leggi anche Anton Chekov e Raymond Carver, due dei migliori scrittori del ventesimo secolo.

“Bolaño entre parentesis: ensayos, articulos y discursos”, Anagrama 2004.

da qui

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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