il Blog di Daniele Barbieri & altr*
La guerra ha bisogno di idrocarburi, tanti idrocarburi. Rifornire Israele di idrocarburi significa fomentare la guerra contro Gaza e il genocidio palestinese, caricando i serbatoi degli aerei militari e dei carri armati di Tsáhal. Il documento che proponiamo oggi è un’analisi dettagliata – costruita da Data Desk per Oil Change International – della catena di approvvigionamento israeliana di carburanti e petrolio
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Un agricoltore chiede al colosso petrolifero di rispondere dei suoi impatti sul clima. di Rita Cantalino (*)
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Questo briefing di Urgewald, di cui proponiamo oggi la traduzione, descrive come le prospettive di espansione del settore del petrolio e del gas fossile stiano andando a gonfie vele, con buona pace degli accordi di Parigi, delle COP e della catastrofe climatica in corso. E’ difficile pensare che una vasta compagine di compagnie multinazionali stia investendo miliardi per la ricerca
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Il 3 dicembre, in Venezuela, si è tenuto il referendum consultivo per la sovranità del Paese sulla Guyana Esequiba: vittoria per il “sì” a tutti e 5 i quesiti. Articoli di Davide Matrone (pagineesteri.it), Claudia Fanti (il manifesto) e Telesur Tv per comprendere le ragioni del referendum convocato dal presidente venezuelano Maduro.
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… ma spesso ci si indovina. di Francesco Masala – ancora troppi credono alle bugie dell’Impero, purtroppo.
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… ovvero la “decarbonizzazione” fatta col gas. Eni inaugura la nuova produzione oil&gas nel Golfo di Guinea. In un’area politicamente instabile e ignorando il riscaldamento globale. di Giovanni Cirone (*)
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… morte, spreco, militarismo di Benigno Moi Assodato che le vignette non vanno spiegate… ma sono un sasso buttato come spunto di riflessione, per ogni vignetta almeno un link (forse)
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redazione Diogene*
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I governi dietro alla deforestazione. di Elisabeth Salazar Vega SERVINDI (*)
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Per trovare un’autonomia energetica dalla Russia, l’Italia punta sul gas e ha lanciato un nuovo piano di approvvigionamento dal Nordafrica e dal Medio Oriente. Ma il progetto ha scatenato molte critiche. di Marina Forti (*)
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