Burqa: cambiare lo sguardo
di Tiziana Dal Pra
Iniziamo da qui. Da un Burka, da un Nikab. Da un’immagine che abbiamo guardato ripetutamente. Forse assorbita perché guardata tante volte? Eppure sono certa che pensiamo che non è possibile vivere senza luce negli occhi, senza respiro, senza inciampi nei piedi, senza Pietà. Questo è l’Afghanistan. Una prigione serrata per donne e bambine senza voce per cantare – senza voce per parlare – senza scuola da frequentare, senza spazi pubblici dove camminare da sole. Un sacco a volte colorato attua la segregazione dei corpi: blocca il desiderio, il sorriso, l’energia, la passione del vivere.
Iniziamo da qui Da un’immagine che oramai vediamo troppo. Forse distorta perché vogliamo solo guardare non vedere. Uno scatto veloce attraversa prima l’occhio e poi la mente. Un sussulto veloce a volte insofferente guarda quel Burka, quel Nikab anche … a Milano, Roma, Firenze, Bologna, Napoli, Trieste, Rimini e…
Un corpo violato nel suo essere donna, un corpo violato di bambina che non gioca a scuola, che non fa sport, che non capisce perché fa così male non potere essere semplicemente una bambina.
Ma noi lo sappiamo. Eppure quello che dichiariamo violenza, sequestro, mancanza totale di diritti umani e di genere che avviene in tutti i Paesi teocratici e fondamentalisti, qui in Italia li trasformiamo in «culture altre» con cui convivere. E allora lo sguardo di quelle donne che non incroceremo mai, quella voce che non sentiremo e che comunque non capiremo, quel chiacchierio tra donne in un incontro che non faremo, quel canto con cui potremmo gioire e urlare insieme diventa anche la nostra prigione.
No al velo integrale.
Le immagini – qui sopra e subito sotto – di donne afghane che cercano di praticare gli sport (tutti vietati) girano anche in molti video solidali.
La redazione della “bottega” le ha riprese dall’articolo «Il terrore delle donne afgane, non possono più fare sport: costrette a nascondersi dai talebani» (del 2023) su FANPAGE: https://www.fanpage.it/sport/altri-sport/il-terrore-delle-donne-afgane-non-possono-piu-fare-sport-costrette-a-nascondersi-dai-talebani/
https://www.fanpage.it/
Ecco gli ultimi due articoli sull’Afghanistan apparsi in “bottega”: Non dimenticare l’Afghanistan e Stop fondamentalismi, stop apartheid di genere





