A Modena «Mani sulla sanità»
Il 26 agosto all’ex deposito carcerario autogestito
«Mani sulla sanità» è un docu-film di Giuliano Bugani e Daniele Marzeddu che racconta come in Emilia-Romagna si tenta di affossare la sanità pubblica. Chi sono i mandanti di queste politiche? Chi gli esecutori? Qual è il ruolo del sindacato? Tutte e tutti noi come possiamo difenderci?
Lo si potrà vedere il 26 agosto, ore 21 – e discuterne con gli autori – a Modena nell’ex deposito carcerario autogestito di via Carteria 51.
Il documentario, uscito pochi mesi fa, ha cercato finanziamenti da parte di cittadini e comitati. E per fortuna (diciamo meglio: per l’intelligenza di molte/i) li ha trovati.
Indygroundfilm è un collettivo che realizza progetti audiovisivi di informazione alternativa e documentaristica sociale. Nasce nell’ottobre 2013 da un’idea di Giuliano Bugani e di Daniele Marzeddu e vede aggiungersi nel 2014 Raffaella Gamberini e Barbara De Biasi. Indygroundfilm propone la diffusione online dei propri lavori, sempre prodotti in base ai princìpi della libera informazione e contro la censura massmediatica mainstream. E’ indipendente e si sostiene grazie all’azione volontaria dei suoi aderenti e di collaborazioni con cittadini, comitati, associazioni, mirando a produrre e promuovere l’approfondimento di tematiche sociali e culturali e sostenendone la massima diffusione e condivisione.
Ovviamente il documentario è a disposizione di chiunque voglia affrontare questi temi.
SCHEDA TECNICA
Italia 2014, 80′, HD, colore
Regia Giuliano Bugani e Daniele Marzeddu
Sceneggiatura Giuliano Bugani
Fotografia e montaggio Daniele Marzeddu
Immagini d’archivio Consulta Popolare San Camillo (Comacchio)
Aiuto regia e ufficio stampa Raffaella Gamberini
Musiche Barbara De Biasi, Gianni Paci, Simone Vignoli, Corradino “Dindo” Corrado
Produzione IndyGroundFilm
www.indygroundfilm.com
PROSSIMI APPUNTAMENTI AL «51»
Il film del 26 si riallaccia alla rassegna «Medicina e capitale» (tra gennaio e febbraio) ed è il terzultimo appuntamento dell’estate al «51»: a seguire due “classici” per nulla invecchiati ovvero «Blade Runner» il 2 settembre e «Le fate ignoranti» il 9.