Ah Labe!
di Daniela Pia
Ah Labe!
La risacca stanotte si fece Amante
Aggrappata alle trecce del bosso
Conquistò il primo bastione
Spinta dalla curva dell elce
Espugnò la finestra, mesta.
Serenate imbastì, la risacca
Nenia di Alabe, canto di civetta.
Danze inscenò:
Ali di falena alla luce della luna.
Mi sorprese la risacca,
nell’amplesso con Morfeo
E si vendicò con scudisciate cobalto
Sui glutei di arenaria
Del tramezzo .