I film di Pedro Almodóvar e Christy Hal visti da Francesco Masala. A seguire un interessante (come al solito) intervento di Federico Greco su un film immenso.
un tassista e una cliente fanno un gioco, quello di dire cose mai dette prima, Sean Penn è un tassista psicologo, che resta senza parole alla fine quando Dakota racconta un storia terribile.
il film è tutto girato all’interno del taxi, con il tassista che inizia a lamentarsi delle app, degli smartphone, della sostituzione del contante con le carte di credito, e la cliente sembra scocciata dalla loquacità del tassista.
e poi il film cresce fino alla fine, senza tregua, sembra un filmetto come tanti, poi gli ultimi 15-20 minuti sono straordinari.
https://markx7.blogspot.com/2024/12/una-notte-new-york-christy-hall.html
non ricordo film di Almodóvar senza qualche sorriso, anche nei film più “seri”.
nell’ultimo film non c’è niente da ridere, la Morte è la protagonista.
e però, sia pure con “mestiere” e con attori davvero bravi, il film appare freddo, troppo serio e troppo tragico, per lo stile di Almodóvar.
nel suo primo film in inglese (sia pure girato per metà vicino a Madrid, leggi qui) il regista perde quella virtù che spesso pratica, la leggerezza.
se gli dessi un voto sarebbe la sufficienza, comunque è un film da vedere, ognuno si farà la sua opinione.
https://markx7.blogspot.com/2024/12/la-stanza-accanto-pedro-almodovar.html