Cazzi nostri: i soldi di Giorgio Armani

di Domenico Stimolo

Le attività pluridecennali di Giorgio Armani sono state gentili nell’ immagine e particolarmente fruttuose sul piano economico e finanziario.

A ciascuno il suo, come titolò il buon Sciascia in un suo prezioso libro pubblicato nel 1966.

Quello che i media hanno chiamato «re Giorgio» lascia un grande ed articolato patrimonio complessivo che supera il valore di dodici (dodici) miliardi di euro, il quarto in Italia per quantità economica, 41esimo a livello mondiale. Basti pensare  (giusto per fare un esempio, che si ripete ogni anno in sede parlamentare) che la Legge di Bilancio 2025 , approvata in Senato a fine dicembre 2024, ammonta a trenta miliardi di euro.  Tramite la legge di bilancio il Governo, con un apposito documento contabile, comunica al Parlamento le spese e le entrate  pubbliche per l’intero anno successivo.

Dopo le roboanti parole e analisi  specifiche utilizzate in questi giorni per celebrare il «genio italiano», dove tutti o quasi tutti si sono messi in opera  per costruire un clima di mitizzazione , escono fuori anche notizie recentissime su dinamiche molto in uso nel mondo della moda.  In un articolo pubblicato da «Economia circolare» veniamo a sapere di lavoratori in nero e protezioni rimosse dai macchinari: «Armani sanzionato per dichiarazioni etiche ingannevoli». La sanzione  di 3,5 milioni di euro è stata stabilità dall’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (il gruppo farà ricorso al Tar).

E’ l’ antica – e sempre modernissima – contrapposizione fra imprenditori/ padroni… in generale, e lavoratori/lavoratrici: precari, sottopagati, sfruttati dal perverso  meccanismo di coinvolgimento che li riguarda direttamente.

PER APPROFONDIRE

https://www.fanpage.it/stile-e-trend/moda/a-quanto-ammonta-il-patrimonio-di-giorgio-armani-e-come-verra-divisa-leredita/

https://economiacircolare.com/armani-sanzionato-dichiarazioni-etiche-ingannevoli/

Sul piano complessivo e del merito, compreso quello patrimoniale,  e’ certamente utile richiamare un articolo di «Elle» , rivista italiana di moda

https://www.elle.com/it/moda/ultime-notizie/a65989684/12-miliardi-di-patrimonio-divisione-eredita-giorgio-armani/

Infine , ci sono le campagne di «Abiti puliti» (in “bottega” ne parliamo spesso): se digitate www.abitipuliti.org/tag/giorgio-armani trovate un paio di articoli interessanti.

IL TITOLO E LE IMMAGINI (di Altan) SONO SCELTE DELLA REDAZIONE. 

 

 

 

redazione bottega
Un piede nel mondo cosiddetto reale (dove ha fatto il giornalista, vive a Imola con Tiziana, ha un figlio di nome Jan) e un altro piede in quella che di solito si chiama fantascienza (ne ha scritto con Riccardo Mancini e Raffaele Mantegazza). Con il terzo e il quarto piede salta dal reale al fantastico: laboratori, giochi, letture sceniche. Potete trovarlo su pkdick@fastmail.it oppure a casa, allo 0542 29945; non usa il cellulare perché il suo guru, il suo psicologo, il suo estetista (e l’ornitorinco che sonnecchia in lui) hanno deciso che poteva nuocergli. Ha un simpatico omonimo che vive a Bologna. Spesso i due vengono confusi, è divertente per entrambi. Per entrambi funziona l’anagramma “ride bene a librai” (ma anche “erba, nidi e alberi” non è malaccio).

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