La strage di Parigi? Un avvertimento ai Rothschild
di Pietro Ratto
A chi appartiene il Bataclan? La proprietà è del magnate, editore e finanziere Arnaud Lagardère, alla guida del gigantesco Gruppo omonimo (il cui principale azionista è nientemeno che l’Emiro del Qatar), che comprende marchi editoriali come Hachette o Larousse. Lagardère – uomo dei Rothschild(1) – è stato anche Amministratore delegato di France Telecom e di Louis Vitton (di proprietà dei Lazard, alleati-parenti dei potenti banchieri), oltre che uno dei nomi di spicco del C.d.A di Le Monde. Il famoso barone Edmond de Rothschild fu, dal 1989, presidente onorario di Hachette proprio al fianco del padre di Arnaud, Jean-Luc Lagardère, che alla propria morte (avvenuta nel 2003), lasciò al figlio il suo gigantesco impero finanziario, e che, tra l’altro, fu socio di Berlusconi nella proprietà di La Cinq, di cui poi i Lagardère hanno acquisito l’intero controllo.
Ebbene, Arnaud Lagardère risulta uno dei principali finanziatori dell’IDF, la famigerata Forza di Difesa Israeliana che di fatto esercita il controllo militare dei Territori occupati in Israele. Proprio uno dei vertici dell’IDF è stato, per oltre trent’anni, il generale Daniel (Danny) Rothschild, importante rampollo della potente famiglia di banchieri ebrei, ex braccio destro di Moshe Levy ed attuale Direttore dell’IPS, l’Institute of Policy and Strategy del Ministero della Difesa israeliano.
L’attentato di venerdì, insomma, sarebbe in realtà un “avvertimento” ai Rothschild, ed al loro appoggio finanziario a quelle violenze perpetrate da Israele nei confronti dei palestinesi da più di un secolo. Altro che Siria!
A quanto scrive il Times of Israel, per giunta, da mesi la Comunità ebraica di Parigi risultava già avvisata del forte rischio di una strage(2).
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(1) Per maggiori approfondimenti, cfr. P. Ratto, I Rothschild e gli Altri, Arianna edizioni, 2015
(2) Cfr. Times of Israel, 14 novembre 2015
Pietro Ratto è su Facebook e su Twitter. Qui, tutti i suoi scritti “in Bottega” ed una sua biografia