LUCI PER LA PALESTINA
In attesa dello Sciopero Generale di domani venerdì 3 ottobre, rilanciamo gli appuntamenti di stasera davanti ad oltre 180 Ospedali italiani
Palestina: 2 ottobre flash mob in oltre 200 ospedali d’Italia
l’iniziativa lanciata 1l 23 settembre da #DigiunoGaza, la rete delle operatrici e degli operatorisanitari contro il genocidio palestinese a Gaza https://www.digiunogaza.it/luci-sulla-palestina/
Giovedì 2 ottobre dalle ore 21.00 la rete delle operatrici e degli operatori sanitari #DigiunoGaza promuove un flash mob in 100 ospedali di tutta Italia per esprimere solidarietà al popolo palestinese, condannare il genocidio in corso e ricordare i 1.677 sanitari uccisi a Gaza.
Invitiamo tutto il personale sanitario, cittadini, associazioni e chiunque voglia opporsi a questa barbarie ad aderire al flash mob portando davanti all’ospedale della propria città o dove lavora torce, lampade, lumini, candele o anche solo il proprio cellulare.
Alle ore 21 accenderemo tutti insieme, in tutta Italia le nostri fonti di luce per illuminare simbolicamente la notte di Gaza e per ricordare gli oltre 60mila palestinesi uccisi in questi ultimi due anni dall’esercito israeliano, tra cui 1.677 sanitari i cui nomi ricorderemo in una lettura collettiva durante il flash mob.
A questo link l’elenco con tutti i nomi delle operatrici e degli operatori sanitari uccisi a Gaza da ottobre 2023 al 2 settembre 2025.
Per aderire al flash mob vi invitiamo a compilare il modulo online indicando l’ospedale dove vi recherete. Se l’ospedale non è presente nel modulo è possibile aggiungerlo selezionando la voce “Ospedale non presente in lista”. Se nell’ospedale selezionato o inserito manualmente non si svolgerà il flash mob perché non ha raggiunto un numero idoneo di adesioni avviseremo via email le persone registrate.
Il flash mob “Luci sulla Palestina – 100 ospedali per Gaza” è promosso dalla rete #DigiunoGaza, ma a livello locale l’organizzazione e la gestione sono delle persone volontarie (personale medico e non solo) che si offrono di organizzare, oltre che di partecipare, al flash mob affiancando – quando è presente – il gruppo locale di #DigiunoGaza.
Ricordiamo che la rete #DigiunoGaza dispone di una serie di chat regionali nelle quali consigliamo di entrare per ricevere aggiornamenti sul flash mob e coordinarsi a livello logistico. Qui i link di accesso alle chat
aggiornamento al 1 ottobre
225 ospedali e 20mila adesioni al flash mob
Lombardia la regione che registra il più alto numero di adesioni , quasi 5mila e 36 ospedali coinvolti. Seguono Toscana, Sardegna, Puglia e Lazio
Continuano a crescere, di ora in ora, le adesioni al flash mob organizzato dalla reti #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza, “Luci sulla Palestina: 100 ospedali per Gaza”, sicuramente il più grande e diffuso flash mob mai realizzato in Italia da quando è iniziato l’attacco israeliano a Gaza. Gli ospedali che il 2 ottobre saranno illuminati dalle operatrici e operatori sanitari sono arrivati a 225, dalla Valle d’Aosta alla Calabria alle Isole e sono oltre 20 mila le iscrizioni via modulo online del personale sanitario ma si stima che a partecipare saranno almeno il doppio.
In Lombardia è boom di adesioni, la regione è in testa con quasi 5mila sanitari registrati nel modulo di partecipazione e 36 ospedali coinvolti su tutto il territorio regionale, in particolare sulla provincia di Milano (2.272 adesioni) e Monza – Brianza con oltre 400. Seguono Toscana con 2.267 sanitari e 23 ospedali soprattutto nella provincia fiorentina con 642 adesioni, seguita dalla provincia di Lucca (286) e Pistoia (219), poi Sardegna con 1.955 adesioni e 15 ospedali con provincia di Sassari (quasi 800 adesioni) e Oristano quelle con più sanitari registrati. E poi Puglia con 1.905 adesioni e 10 ospedali, Bari (oltre 1300 adesioni) e Lecce (quasi 300) le province con più adesioni.
Segue Lazio con 1658 adesioni e 13 ospedali distribuiti soprattutto a Roma e provincia (1169 adesioni), Latina e Viterbo. Infine Piemonte con 1.656 sanitari e 26 ospedali soprattutto in provincia di Torino (782) e Cuneo; Emilia Romagna con 1.620 adesioni e 16 ospedali con più adesioni nella provincia di Bologna (304) seguita da Modena (272), Veneto 1.193 sanitari e 14 ospedali, le province di Treviso (232) e Padova (208) quelle con più adesioni.
A questo link l’elenco completo degli ospedali davanti ai quali si terrà il flash mob, a questo link invece il riepilogo del numero di adesioni regione per regione.
Il flashmob avrà inizio davanti a tutti i 225 ospedali coinvolti alle ore 21.00 e si aprirà in tutta Italia con uno stesso testo che verrà letto dal personale sanitario di ogni ospedale, in cui si affermano i motivi e lo spirito della mobilitazione (al link il testo completo). Seguirà l’accensione in simultanea in tutta Italia di luci, torce, lampade e qualunque fonte luminosa porteranno i 20mila partecipanti davanti agli ospedali.
Quindi si aprirà la commemorazione dei 1.677 operatori e operatrici sanitarie uccise a Gaza in questi due anni con la lettura collettiva a staffetta tra le regioni dei loro nomi (ogni regione ne leggerà un centinaio, a questo link l’elenco dei nomi completo). Infine sono previsti brevi interventi di associazioni, comitati e sindacati che hanno aderito al flash mob.
Due raccomandazioni: durante il flash mob invitiamo tutte e tutti i partecipanti a postare foto e video sui social con hashtag #100ospedalixGaza e a non portare bandiere o simboli ma solo le bandiere della Palestina.
Rilanciamo anche gli appunatmenti per domani venerdì con lo sciopero generale che vede finalmente una unitarietà concreta, con la convergenza della CGIL su tematiche che aveva un po’ trascurato o sottovalutato, e della manifestazione nazionale di sabato 4 a Roma