Non è un Paese per…

Da quando è uscito il bel film «Non è un Paese per vecchi», in Italia i titolisti – ma anche i battutisti e i cartellonisti – si sono dati da fare per adattare la frase alle più varie circostanze.

Partiamo dall’originale.

Questo non è un Paese per vecchi.

Si adatta perfettamente all’Italia delle pensioni miserimme, della mancata assistenza.

Questo non è un Paese per giovani.

Non c’è bisogno di fornire dati al riguardo vero?

Questo non è un Paese per donne.

Evidente.

Questo non è un Paese per gay.

Risaputo.

Questo non è un Paese per immigrate/i.

Chiedere a Maroni e camerati.

Questo non è un Paese per disabili.

Si sa.

Questo non è un Paese per minoranze religiose.

Chiedere a Ratzinger.

Questo non è un Paese per persone oneste.

Chiedere a P2-1816 (quello che all’anagrafe fa Silvio Berlusconi).

Questo non è un Paese per ribelli.

Guardatevi intorno.

Questo non è un Paese per scienziate/i o per studiose/i.

Infatti quasi tutte/i scappano all’estero.

Questo non è un Paese per operai e operaie.

Guardate i dati degli omicidi bianchi e delle malattie professionali.

Questo non è un Paese per giornaliste/i libere/i.

Si vede e si sente.

Questo non è un Paese per studentesse e studenti.

Chiedere Gelmini (ma anche ministri precedenti del centro-sinistra).

Questo non è un Paese per…

Continuate voi l’elenco.

Ma la domanda inevitabile è: per chi è allora questo Paese?

Se io scrivessi di lunedì (quando mi muovo nell’universo dove attualmente abito) la risposta sarebbe abbastanza facile: un ragionamento politico, economico e sociale elementare ci direbbe che questo è un Paese per… Ma scrivo di martedì quando mi muovo in altri universi, nei labirinti della fantascienza.

Dunque mi assale un dubbio. Forse mi devo fermare prima del «per».

Questo non è un Paese.

E’ qualche altra cosa: un gioco, un esperimento spaziale per vedere come reagisce (se reagisce) un popolo quando via via viene privato di tutto a partire da diritti, dignità, intelligenza, giustizia.

Questo non è un Paese.

Siamo criceti in gabbia. Qualche intelligenza extraterrestre ci studia. Forse ride o forse piange per noi.

Questo non è un Paese.

 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *