PIOGGIA CONTEMPORANEA di Paolo Buffoni aka Pabuda
questa pioggia
piovendo
su di noi
e sulle nostre città
non lava più un bel niente.
il suo pioggiare
non è manco
più un vero cadere:
il più della pioggia
cola dai buchi di un cielo
di lamiere malrattoppate.
a volte trabocca
come fa il latte
da un pentolino surriscaldato.
ma è latte rancido, che peccato!
avventurarsi a danzare tra le gocce
non è una gioia ma una follia:
le ex-gocce devon’aver perso la testa
ed esplodono
come piccoli spruzzi sporchi.
persino i tuoni
han perso di personalità
e ricordan rantoli catarrosi.
è tutta una brutta faccenda
e qualcuno dovrà pagare
prima o poi.
per ora
paghiamo
noi
“Piovono pietre”
(Ken Loach)
Allora è il momento di raccoglierle e tirarle addosso a “loro”, aggiungerei io…