Varese: «Un posto nel mondo 2021»

film… e non solo: 30 appuntamenti dal 5 novembre al 10 dicembre in città e nell’hinterland

“Un posto nel mondo”, manifestazione nata nel 2002, dopo l’anno di forzata sospensione per la pandemia chiama a raccolta tutto il mondo del volontariato, del terzo settore, le forze del lavoro e le istituzioni per rilanciare una rassegna ancora più necessaria: lo dicono i tempi difficili che stiamo attraversando, dovuti certo (ma non solo) anche alla pandemia che oltre alle emergenze sanitarie crea problemi sociali, sofferenze, ineguaglianze di ogni tipo, che se nelle nostre democrazie trovano qualche risposta, senz’altro nei paesi più poveri delineano scenari ancora più drammatici.

Fin dalla sua nascita, “Un posto nel mondo” è un progetto e non solo una rassegna, peraltro preparata grazie a molteplici e proficui incontri che si tengono durante l’anno. È infatti un progetto culturale di rete, che si propone di offrire percorsi di cinema e documentazione sociale sul territorio varesino, dove ogni associazione porta idee e conoscenze provenienti dalle esperienze e dal lavoro compiuto sul campo ogni giorno nel proprio settore specifico: un indubbio arricchimento e condivisione di saperi e punti di vista che diventa circolazione di informazioni e piccolo ma efficace gesto politico, perché crea sinergie costruttive, visioni differenti sui problemi, momenti autoformativi e informativi utilissimi per costruire questa iniziativa, che si propone di coinvolgere un pubblico più vasto ai temi sociali, anche grazie alla forza trainante del cinema e dei linguaggi audiovisivi.

La manifestazione – promossa da Filmstudio 90, Arci/Ucca, Acli e CGIL – si realizza in partenariato con il Comune di Varese, con il patrocinio di Agis Lombarda e FICE, Comune di Besozzo e Università degli Studi dell’Insubria. È realizzata in collaborazione con Abbasso la guerra OdV, Acli Terra, ACP, Africa &Sport, ANFFAS, Ass. Sir Jhon,  Coop. Lotta contro l’Emarginazione, Coop. Sociale Mondi Possibili, Emergency Varese, Frame Project, Libera Varese, Il Sandalo, Missionari Comboniani, nAzione umana, Petali dal Mondo, Varese News, Yacouba.

La rassegna 2021 si terrà lungo l’arco di un mese, nel periodo 5 novembre/10 dicembre, con ben 30 appuntamenti, con epicentro Varese ma decentramento in diverse città della provincia (Besozzo, Cocquio Trevisago, Castiglione Olona, Gallarate, Saronno, Tradate, Uboldo) e a Balerna in Canton Ticino. Non un festival racchiuso in pochi giorni, ma un progetto che vuole raggiungere il territorio provinciale in sale cinematografiche e spazi culturali gestiti con passione da numerosi enti associativi.

Le varie sezioni che compongono il programma generale di “Un posto nel mondo” delineano ambiti diversi: se “Il racconto della realtà” propone film a soggetto e documentari spesso presentati in prima visione per la provincia di Varese, nel percorso “Sguardi sul lavoro” trovano posto immagini e temi di grande attualità. “Così lontano, così vicino”, sezione dedicata a tematiche umanitarie o a film sull’handicap, presenterà invece tematiche legate ai diritti umani e battaglie di impegno civile. Per “Storie di integrazione” film inediti racconteranno pagine drammatiche dell’immigrazione e inviteranno a riflettere verso quali scenari deve indirizzarsi la nostra civiltà, divisa tra forte globalizzazione e difesa delle minoranze e dei diritti di ognuno.  Una novità introdotta quest’anno è “ Il tempo e le storie” dove racconti di vita e biografie personali non rimangono storie private ma coinvolgono tutti per la forza sociale delle esperienze narrate.

Come in passato, in alcuni eventi  i registi stessi o professionisti dello spettacolo partecipano alla proiezione e introducono le serate (Francesco Fei, Gaia Ceriani Franchetti, Lorenzo Scaraggi, Olmo Cerri, Sergio Basso, Anastasia Plazzotta, Moni Ovadia…) mentre in tutte le situazioni sono presenti le associazioni che partecipano al progetto. Un  catalogo gratuito permetterà di orientarsi nel fitto calendario delle proiezioni, che sarà pubblicizzato anche sul sito di Filmstudio 90 (www.filmstudio90.it) e sarà reperibile in biblioteche, scuole e punti di incontro.

Alcune segnalazioni dal ricco programma (sotto troverete il programma completo con orari e luoghi) la serata inaugurale del 5 novembre presenta una prima visione, MI CHIEDO QUANDO TI MANCHERO’ di Francesco Fei, che sarà presente al Cinema Nuovo: un road movie attraverso confini fisici e mentali, in fuga dal passato e in cerca di un futuro ancora possibile. Sempre al Nuovo, durante il mese, altri coinvolgenti film di fiction, di grande interesse sociale: si tratta di THE SPECIALS di Erik Toledano e Olvier Nakache, in occasione della Giornata Europea del cinema d’essai, con presentazione a cura di Anffas Varese e di ANTIGONE di Sophie Deraspe, che trasporta nell’epoca attuale la famosa tragedia di Sofocle. Nella sala di viale dei Mille anche tre documentari inediti: IO RESTO di Michele Aiello, che descrive l’emergenza Covid all’ospedale pubblico di Brescia, e LA RUOTA DEL KHADI – L’ORDITO E LA TRAMA DELL’INDIA di Gaia Ceriana Franchetti (presente in sala), dove incontriamo l’India e il lavoro nell’ambito della tessitura in un viaggio che la regista ci fa compiere con il prezioso contributo della testimonianza di Tara Gandhi Battacharjee, nipote del Mahatma (con un videomessaggio iniziale di Tara Gandhi, in esclusiva per Varese). E ancora, il 18 novembre, NON HO L’ETA’ del ticinese Olmo Cerri, che racconta quattro storie di migrazione italiana che hanno avuto luogo in Svizzera negli anni del boom, quelli in cui imperversava la passione per la canzone “Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti.

Domenica 7 novembre, al Cinema Duse di Besozzo (in collaborazione con Progetto LiberaMente) Moni Ovadia introdurrà la proiezione del film IL DIRITTO ALLA FELICITA’ di Claudio Rossi Massimi: il film, una vicenda tenera e profonda, è la storia di un incontro tra generazioni,  nazionalità ed esperienze di vita diverse, con le belle interpretazioni di Remo Girone, dello stesso Ovadia e del giovanissimo Didie Lorenz Tchumbu.

Una serata di grande valore musicale, antropologico ed etnologico è in programma a Varese, Cinema Nuovo, giovedì 11 novembre. E’ affidata infatti a Ezio Vaccari (Università degli Studi dell’Insubria) la presentazione di RADICI – VIAGGIO ALLE SORGENTI DELLA MUSICA POPOLARE, diretto da Luigi Faccini, che ripercorre con immagini inedite e preziosi materiali dell’Istituto Luce le tappe del viaggio in Italia che i due ricercatori Lomax e Carpitella fecero nel 1954-55, registrando e salvando tutto ciò che stava per scomparire nella vorticosa trasformazione socio-economica del nostro paese sfociata nel boom economico degli anni ’60.

Due giorni dopo (sabato 13 novembre, ore 20.30, all’interno del Festival Glocal organizzato da Varese News) a Varese, Ville Ponti, è prevista la serata “La guerra non è come viene raccontata”. Stefania Maurizi sarà alla presentazione del suo libro ”Il potere segreto – Perché vogliono distruggere Julian Assange e Wikileaks” (ed. Chiarelettere), Saranno proiettati estratti dalla trasmissione RAI Presa Diretta dedicata a questa vicenda.

Spostiamoci a Saronno, salone Acli, dove sono in programma due serate a ingresso gratuito, con i documentari MADRE NOSTRA di Lorenzo Scaraggi (presente in sala), un viaggio alla riscoperta di un’arte antica, quella di lavorare la terra (film che sarà replicato anche a Caldana-CocquioTrevisago)  e SEMBRADORAS DE VIDA di Diego Sarmiento, dove cinque donne degli altopiani andini cercano di mantenere un modo tradizionale e organico-biologico  di lavorare la terra (replica del film a Castiglione Olona).

Quattro i film presentati a Balerna (Cantone Ticino), sala ACP: il 13 novembre IN PRIMA LINEA di Matteo Balsamo e Francesco Del Grosso (la guerra raccontata attraverso l’obiettivo di tredici fotoreporter) e DIMMI CHI SONO di Sergio Basso, che racconta la storia di una tredicenne nata in un campo profughi nepalese. Il 27 novembre invece THE MILKY WAY- NESSUNO SI SALVA DA SOLO di Luigi D’Alife e EUROPA di Haier Rashid, dedicati al dramma delle migrazioni (questo è presentato anche a Uboldo il 16 novembre, a cura di Acli Terra).

Curiosa e intrigante la programmazione al Cineclub Filmstudio 90 di Varese (ingresso con tessera): da venerdì 19 novembre a domenica 21 novembre, in prima visione, un film presentato insieme all’associazione Africa &Sport, L’AFIDE E LA FORMICA di Mario Vitale, che racconta la storia di Fatima, un’adolescente musulmana, la cui determinazione e vitalità contagerà un ex maratoneta tanto da decidere di allenarla per farle vincere la sua corsa più importante, quella della vita. Nel cast, Giuseppe Fiorello, Valentina Lodovini e Alessio Praticò.

Sempre al cineclub varesino MARX PUÒ ASPETTARE di Marco Bellocchio (dedicato a Camillo Bellocchio, fratello gemello di Marco, che nel 1968 si tolse la vita, all’età di 29 anni) e HASTA LA VISTA di Ameen Nayfeh, che Anffas Varese presenta in occasione della Giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità. Jozef, Philip e Lars sono tre ragazzi belgi disabili: il primo è cieco, il secondo paralizzato dal collo in giù, il terzo costretto su una sedia a rotelle. Sono amici, amano il vino, le donne e a bordo di un furgone attrezzato, guidato dalla risoluta infermiera Claude, intraprenderanno il viaggio che metterà fine alla loro giovinezza. In programma ancora, sabato 4 dicembre, un incontro con Anastasia Plazzotta, fondatrice di Wanted Cinema, che parlerà di distribuzione indipendente e presenterà SPIN TIME – CHE FATICA LA DEMOCRAZIA! di Sabina Guzzanti, lucido racconto di un esperimento sociale al quartiere Esquilino.

La rassegna raggiunge anche l’Università il 29 novembre, quando Giuseppe Muti presenterà presso l’Aula Magna  LETIZIA BATTAGLIA – SHOOTING THE MAFIA di Kim Longinotto. Vita e carriera della famosa  fotoreporter, dal lavoro sulle strade per documentare i morti di mafia, all’impegno in politica, Battaglia è stata una figura fondamentale nella Palermo tra gli anni Settanta e Novanta.

A Tradate, Cinema Paolo Grassi, giovedì 2 dicembre l’associazione Petali dal mondo introdurrà un altro film inedito, IN MANI SICURE – PUPILLE di Jeanne Herry: Théo è figlio di un parto in anonimato e dichiarato adottabile in poco tempo. Alice sogna da dieci anni di diventare madre. Ma le cose non sono così semplici. Prima che Théo e Alice si trovino è necessario un percorso burocratico e psicologico.

Info: Filmstudio 90, cell. 3382521026.

 

Programma

 

UN POSTO NEL MONDO 2021

 

venerdì 5 novembre ore 21
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso € 7,50, ridotto €6, rid. soci under 25 €3

MI CHIEDO QUANDO TI MANCHERO’ di Francesco Fei, Italia 2020, 90’

con Beatrice Grannò, Claudia Marsicano, Dragan Misviski

Un road movie attraverso confini fisici e mentali, in fuga dal passato e in cerca di un futuro ancora possibile. Amanda ha diciassette anni e un passato difficile. Per affrontare il mondo ha creato un’amica immaginaria, esuberante e politicamente scorretta, che la guida nella più difficile delle sfide: crescere e impadronirsi della propria vita. La sua è una storia di coraggio e determinazione, avventurosa e romantica, feroce eppure buffa. Il film è tratto da “I wonder when you’ll miss me”, il secondo libro di Amanda Davis, scrittrice americana prematuramente scomparsa.

Il film ha vinto il premio RBCasting al Festival del Cinema di Roma 2019.

Sarà presente il regista Francesco Fei.

 

domenica 7 novembre,  ore 17.30
Besozzo, Cinema Duse

ingresso gratuito

Moni Ovadia, cantante, attore e scrittore, introdurrà la proiezione del film
IL DIRITTO ALLA FELICITA’ di Claudio Rossi Massimi, Italia 2020, 90’
con Remo Girone, Didie Lorenz Tchumbu,  Moni Ovadia

Il film, una vicenda tenera e profonda al tempo stesso, è la storia di un incontro tra generazioni diverse, nazionalità diverse, esperienze di vita diverse. Racconta una storia delicata di amicizia e scambio culturale tra Libero, proprietario di una libreria di libri usati e un ragazzino, Essien, immigrato ma perfettamente integrato nel nostro paese.  In un continuo scambio di libri ed emozioni, Essien incontra l’occidente attraverso la sua letteratura e Libero porta a compimento il significato del suo nome cercando di fare di Essien un uomo libero grazie alla cultura.

In collaborazione con Progetto LiberaMente

 

lunedì 8 novembre, ore 21
Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)

ingresso €6, rid. soci under 25 €3
VARDA PAR AGNES
di Agnès Varda e Didier Rouget, Francia 2019, 115’
Agnès Varda si siede su un palco. Fotografa professionale, autrice di installazioni e soprattutto pioniera della Nouvelle Vague, è un’istituzione del cinema francese senza però essersi mai chiusa a nuove esperienze. In questo film offre un ritratto della sua attività utilizzando sequenze delle sue opere cinematografiche, foto e riprese delle installazioni senza rispettare necessariamente e sempre un ordine cronologico. Nella seconda parte focalizza l’attenzione sugli anni dal 2000 al 2018 mostrando il suo rapporto con le nuove tecnologie.
Presentazione a cura di Nicola Falcinella (critico cinematografico, autore del libro “Agnès Varda: cinema senza tetto né legge”). In collaborazione con la rassegna Lezioni di Cinema.

 

 

martedì 9 novembre, ore 15.30 e 20
mercoledì 10 novembre, ore 15.30 e 21
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso €5, rid. soci under 25 €3
LA VITA CHE VERRÀ – HERSELF
di Phillida Lloyd, Irlanda 2020, 97’
Dopo tanto tempo, Sandra trova finalmente il coraggio di fuggire con le sue due figlie da un marito violento. In lotta contro una società che sembra non poterla proteggere e con l’obiettivo di creare un ambiente accogliente per le bambine, decide di costruire da sola una casa tutta per loro. Non tutto andrà bene ma durante l’impresa troverà la forza di ricostruire la sua vita e riscoprirà se stessa, anche grazie all’appoggio di un gruppo di persone disposte ad aiutarla e a darle sostegno. Per Sandra e le sue figlie la nuova vita che verrà per fortuna non sarà mai più come quella di prima.

 

giovedì 11 novembre ore 21
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso € 7,50, ridotto €6, rid. soci under 25 €3
RADICI – VIAGGIO ALLE SORGENTI DELLA MUSICA POPOLARE
di Luigi Faccini, Italia 2019, 75’
1954. Due giganti della ricerca musicale, Alan Lomax e Diego Carpitella, partono con un registratore per il loro viaggio in Italia e ci regalano le musiche da cui veniamo. Due film che si intersecano: uno, a colori, sulla musica popolare italiana di oggi, quella che più mantiene vive le proprie origini e funzioni identitarie e uno, in bianco e nero, sulla musica popolare del passato, che si avvale del repertorio dell’Istituto Luce per ripercorrere alcune tappe del viaggio in Italia che Lomax e Carpitella fecero nel 1954-55, registrando e salvando tutto ciò che stava per scomparire nella vorticosa trasformazione socio-economica del nostro paese sfociata nel boom economico degli anni ’60.
Presentazione a cura di Ezio Vaccari (Università degli Studi dell’Insubria).
In collaborazione con la rassegna Note di Scena.

 

 

venerdì 12 novembre, ore 21
Saronno, salone Acli, vicolo Santa Marta

ingresso gratuito
MADRE NOSTRA
di Lorenzo Scaraggi, Italia 2019, 54’
“Madre nostra” è un viaggio di ritorno alle nostre radici. Dalla riscoperta di un’arte antica, quella di lavorare la terra, può nascere anche quella di se stessi. Così Scaraggi non si limita a puntare l’obiettivo sulle realtà che visita, ma le vive per settimane arrivando all’essenza del lavoro di redenzione sociale. Quindi l’agricoltura come via per la redenzione in una terra, quella pugliese con incontri di Cooperative sociali agricole ed i loro progetti. Il potere della terra, in Puglia, è anche quello di dare una seconda possibilità. Una possibilità molto terrena, che al termine del viaggio fa capire a Scaraggi, in una sorta di “preghiera anarchica”, che “se Padre nostro è nei cieli, qui in terra c’è Madre nostra”.
L’opera è stata realizzata con risorse del “Patto per la Puglia FSC 2014-2020 – Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali” e cofinanziata da Fondazione CON IL SUD.
Sarà presente il regista Lorenzo Scaraggi. In collaborazione con Acli Terra.

 

 

sabato 13 novembre,  ore 21
Varese, Ville Ponti

ingresso gratuito
EVENTO IN COLLABORAZIONE CON FESTIVAL GLOCAL

Incontro con Stefania Maurizi e presentazione del libro”Il potere segreto – Perché vogliono distruggere Julian Assange e Wikileaks” (ed. Chiarelettere), con collegamento video in diretta con XXXXXX.

Saranno proiettati estratti dalla trasmissione RAI Presa Diretta.

 

 

sabato 13 novembre
Balerna (Cantone Ticino), sala ACP

ingresso a offerta libera

ore 18: IN PRIMA LINEA di Matteo Balsamo e Francesco Del Grosso, Italia 2020, 82’

La guerra raccontata attraverso l’obiettivo di tredici fotoreporter, che con i loro scatti hanno mostrato l’inferno, gli orrori, le sofferenze e le cicatrici indelebili della guerra. Le voci, le fotografie e i ricordi di uomini e donne diventano le tappe di un viaggio fisico ed emozionale tra passato e presente. Perché la prima linea non è solo dove si spara e cadono le bombe, ma ovunque si “combatte” quotidianamente per la sopravvivenza.

International Filmmaker Festival of New York (IFFNY) 2021: Best Documentary

 

ore 20.45:  DIMMI CHI SONO di Sergio Basso, Italia/Germania 2019, 90’

Il documentario racconta la storia di una tredicenne, Sarita, nata in un campo profughi nepalese. Qui vivono oltre centomila bhutanesi, esiliati nel 1990 dopo una rivolta per chiedere maggiori diritti democratici al proprio sovrano. Tramite gli occhi della giovane viene narrata la storia della popolazione Lotshampa, i bhutanesi di origine nepalese, costretti a vivere come rifugiati e a emigrare, dopo essere statati cacciati dal loro paese. Il film vuole essere un monumento alla loro cultura, che rischia di scomparire per sempre. Lo dicono bene anche i momenti musicali, come danze e balli, simboli identitari e culturali che da un passato storico sono giunti sino a oggi.

Sarà presente il regista.

 

domenica 14 novembre, ore 17
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso € 7,50, rid. €6, rid. soci under 25 €3

THE SPECIALS di Eric Toledano e Olivier Nakache, Francia 2019, 114’

con Vincent Cassel, Reda Kateb

Malik e Bruno sono una coppia di amici e colleghi, al lavoro in modo complementare per aiutare giovani in difficoltà, tra guida terapeutica, inserimento nel mondo del lavoro e ovviamente assistenza pratica quotidiana per ragazzi affetti da autismo, a loro volta gestiti da istruttori cresciuti in situazioni disagiate. Uno musulmano e l’altro ebreo, uno padre di famiglia e l’altro “vittima” di una serie di appuntamenti al buio organizzati da amici e colleghi, Bruno e Malik passano le giornate a battere le strade di Parigi occupandosi di decine di ragazzi come Dylan, alla ricerca di un senso di responsabilità, Joseph, che insiste nel suonare l’allarme sulla metropolitana, e Valentin, costretto a indossare un casco da pugile per proteggersi dai suoi stessi raptus di violenza.
In occasione della Giornata Europea del cinema d’essai.
Presentazione a cura di Anffas Varese.

 

lunedì 15 novembre, ore 21
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso € 7,50, rid. €6, rid. soci under 25 €3
LA RUOTA DEL KHADI – L’ORDITO E LA TRAMA DELL’INDIA
di Gaia Ceriana Franchetti, Italia 2019, 70’
L’India vista attraverso l’opera delle mani dell’uomo nell’ambito della tessitura in un viaggio che la regista, grande conoscitrice della cultura del subcontinente asiatico, ci fa compiere con il prezioso contributo della testimonianza e delle riflessioni di Tara Gandhi Battacharjee, nipote del Mahatma.
Videomessaggio iniziale di Tara Gandhi, nipote del Mahatma, in esclusiva per Varese.
In collaborazione con Frame Project e Sir Jhon.

 

martedì 16 novembre,  ore 21
Uboldo, circolo Acli

ingresso gratuito
THE MILKY WAY – NESSUNO SI SALVA DA SOLO
di Luigi D’Alife, Italia 2020, 84’
Tra Val di Susa e Valle della Clarée, tra piste da sci e turismo, i migranti percorrono il loro viaggio dall’Africa al cuore dell’Europa, attraverso le strade di un paese che sembra aver perso la sua memoria. The Milky Way è il racconto di un territorio attraversato, da millenni, da rotte di emigrazione ed immigrazione. Luogo di osmosi, una frontiera naturale ingannatrice che divide un’unica popolazione montanara.

 

giovedì 18 novembre, ore 21
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso € 7,50, rid. €6, rid. soci under 25 €3
NON HO L’ETA’
di Olmo Cerri, Italia/Svizzera 2017, 93’
1964, l’anno dell’apertura del traforo del Gran San Bernardo, della villeggiatura di massa a bordo della Seicento, dei primi topless sulle spiagge italiane, del trionfo di Gigliola Cinquetti al Festival di Sanremo con la canzone “Non ho l’età”. É in questo contesto che si raccontano quattro storie di migrazione italiana che hanno avuto luogo in Svizzera negli anni del boom economico italiano, il cui fil rouge è la passione per la canzone “Non ho l’età”. Nel periodo dei suoi maggiori successi – tra 1964 e 1979 – Gigliola riceve dai suoi fan circa 140.000 lettere provenienti da ogni parte del mondo, e molte di queste arrivano dai migranti italiani in Svizzera.
Sarà presente il regista Olmo Cerri. In collaborazione con CGIL Varese e con la rassegna Note di Scena.

 

 

venerdì 19 novembre, ore 21
Cocquio Trevisago, frazione Caldana, teatro SOMS

ingresso gratuito
MADRE NOSTRA (replica)
Serata a cura di Dikuntu Terra OdV in collaborazione con Acli Terra.

 


v
enerdì 19 novembre, ore 21
sabato 20 novembre, ore 18.30
domenica 21 novembre, ore  21
Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)

ingresso feriale €5, rid. soci under 25 €3 / festivo e prefestivo €6, rid. soci under 25 €3
L’AFIDE E LA FORMICA
di Mario Vitale, Italia 2021, 90’

con Giuseppe Fiorello, Valentina Lodovini e Alessio Praticò.
“L’Afide e La Formica” racconta la storia di Fatima, un’adolescente musulmana, la cui determinazione e vitalità contagerà un ex maratoneta tanto da decidere di allenarla per farle vincere la sua corsa più importante, quella della vita.
Prima del film, proiezione del cortometraggio BISMILLAH di Alessandro Grande, vincitore del David di Donatello 2018 come miglior cortometraggio italiano, sempre prodotto da Indaco Film.
In collaborazione con Africa&Sport.

sabato 20 novembre, ore 21
domenica 21 novembre, ore 18.30
Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)

ingresso feriale €5 rid. soci under 25 €3 / festivo e prefestivo €6, rid. soci under 25 €3
MARX PUÒ ASPETTARE
di Marco Bellocchio, Italia 2021, 100’
Il 27 dicembre 1968 Camillo Bellocchio, fratello gemello del regista Marco, si è tolto la vita, all’età di 29 anni. Oggi i fratelli superstiti – oltre a Marco ci sono Piergiorgio, Letizia, Alberto e Maria Luisa – ripercorrono quella tragedia insieme ad altri componenti della grande famiglia Bellocchio ricordando la vita e la morte dell'”angelo”: il risultato è una confessione collettiva imbevuta di rimpianto, eppure espressa con feroce e mai sentimentale lucidità. Un modo per il regista di restituire l’immagine di quel fratello che si sentiva invisibile accanto a personalità più forti e più affermate della sua.

 

lunedì 22 novembre, ore 21
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso gratuito
IO RESTO
di Michele Aiello, Italia 2020, 81’
Brescia, marzo 2020. L’ospedale pubblico della città, si trova improvvisamente sommerso dai malati di Covid-19. Michele Aiello documenta uno spaccato di vita commovente e filma, nei momenti peggiori di questa tragedia collettiva, le inedite cronache che uniscono pazienti e personale sanitario.
Saranno presenti operatori sanitari locali.
In collaborazione con CGIL Varese.

 

 

mercoledì 24 novembre, ore 21
Gallarate, salone ACLI, via Agnelli 33

ingresso gratuito
IN PRIMA LINEA  (replica)
Prima del film, proiezione di un filmato sui progetti di Emergency. In collaborazione con Emergency.

venerdì 26 novembre, ore 21
sabato 27 novembre, ore 18.30 e 21
domenica 28 novembre, ore  21
Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)

ingresso feriale €5, rid. soci under 25 €3 / festivo e prefestivo €6, rid. soci under 25 €3
ANTIGONE di Sophie Deraspe, Canada 2019, 109’

con Nahéma Ricci, Sebastien Beaulac, Rawad El-Zein.
Dopo aver perso i genitori arrivando in Canada dall’Algeria, la sedicenne Antigone vive a Montréal con i fratelli e la sorella, ormai completamente integrati nella società occidentale, e la nonna che invece non parla nemmeno il francese. La vita da immigrati ai margini del benessere è dura e le cose peggiorano ulteriormente quando, in seguito a un incidente fortuito con la polizia, uno dei fratelli di Antigone muore e l’altro viene arrestato. Fiera e responsabile, Antigone si sostituisce al fratello in carcere e con tutta la forza della sua indignazione scatenata dall’ingiustizia subita si coalizza con le compagne di cella e si mette a capo di un movimento la cui eco supera le mura del carcere e giunge fino all’opinione pubblica. Il film è una moderna rivisitazione della tragedia di Sofocle, ispirata da un fatto di cronaca e trasformata dalla regista canadese in uno scontro di forze sociali nel contesto della società capitalista.

 

venerdì 26 novembre, ore 21
Saronno, salone Acli, vicolo Santa Marta

ingresso gratuito
SEMBRADORAS DE VIDA
di Diego Sarmiento, Perù 2019, 74’
versione originale spagnola-quechua con sottotitoli in italiano
Sembradoras de vida accompagna cinque donne degli altopiani andini nella loro lotta quotidiana per mantenere un modo tradizionale e organico-biologico  di lavorare la terra. Nella visione del mondo andino, le donne e la terra sono fortemente correlate. Entrambi, il corpo di una donna e il suolo della terra, sono in grado di dare e nutrire la vita.  In un contesto di crescente industrializzazione agricola, le donne continuano ad avere il ruolo di protettrici della terra e del cibo.
Premio del pubblico al Festival Latino americano 2020.
In collaborazione con Acli Terra.


s
abato 27 novembre
Balerna (Cantone Ticino), sala ACP

ingresso a offerta libera

ore 18:  THE MILKY WAY (replica)

ore 20.45: EUROPA di Haier Rashid, Italia 2021, 75’

con Adam AliSvetla YanchevaPietro Ciciriello
Un ragazzo iracheno cerca di attraversare il confine fra la Turchia e la Bulgaria per raggiungere l’Europa, ma viene immediatamente fermato da quelle forze di polizia di frontiera che spesso si alleano alla criminalità organizzata. Il giovane fugge attraverso i boschi, cercando di sopravvivere. Europa, scritto e diretto dal figlio di un immigrato iracheno e una madre italiana, racconta l’esperienza della migrazione facendoci provare a livello polisensoriale che cosa voglia dire affrontare quel viaggio, non in astratto ma nella concretezza immediata del qui e ora: come succede ogni giorno ai migranti.

sabato 27 novembre, ore 21
Castiglione Olona, castello Monteruzzo

ingresso gratuito
SEMBRADORAS DE VIDA (replica)
In collaborazione con Sir Jhon.

 

 

lunedì 29 novembre, ore 21
Varese, Aula Magna Università degli Studi dell’Insubria

ingresso gratuito
LETIZIA BATTAGLIA – SHOOTING THE MAFIA
di Kim Longinotto, Irlanda 2019, 90’
Vita e carriera di Letizia Battaglia, fotografa palermitana e fotoreporter per il quotidiano L’Ora, raccontata con taglio intimo e privato, a partire dalla sua turbolenta giovinezza. Dal lavoro sulle strade per documentare i morti di mafia, all’impegno in politica con i Verdi e la Rete, Battaglia è stata una figura fondamentale nella Palermo tra gli anni Settanta e Novanta.
Presentazione a cura di Giuseppe Muti (Università degli Studi dell’Insubria).
In collaborazione con Libera Varese e Laboratorio Geografico sulle Mafie dell’Università dell’Insubria.

 

martedì 30 novembre, ore 21
Varese, salone ACLI

ingresso gratuito
IN PRIMA LINEA (replica)
In collaborazione con Emergency.

 

 

giovedì 2 dicembre, ore 21
Tradate, Cinema Paolo Grassi

ingresso 5 euro
IN MANI SICURE – PUPILLE
di Jeanne Herry, Francia/Belgio 2018, 107’
Théo è figlio di un parto in anonimato e dichiarato adottabile in poco tempo. Alice sogna da dieci anni di diventare madre. Ma le cose non sono così semplici. Prima che Théo e Alice si trovino è necessario un percorso burocratico e psicologico. Perché tra la madre che abbandona il suo bambino e quella a cui sarà finalmente affidato, ci sono un mondo di leggi, di regole e di persone che si assumono la responsabilità immensa di scegliere i genitori adottivi. Tutto intorno è attesa, speranza, dubbio, dolore e un desiderio incredibile di amare.
Presentazione a cura di Petali dal mondo.

 

 

venerdì 3 dicembre, ore 21
Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)

ingresso €5, rid. soci under 25 €3
HASTA LA VISTA
di Ameen Nayfeh, Belgio 2011, 115’
Jozef, Philip e Lars sono tre ragazzi belgi disabili: il primo è cieco, il secondo paralizzato dal collo in giù, il terzo costretto su una sedia a rotelle da un tumore al cervello. Sono amici, amano il vino, le donne e la forzata verginità costituisce il principale problema delle loro vite. La possibilità di partecipare a un tour vinicolo in Spagna offrirà loro la scusa per liberarsi dalle cure amorevoli ma soffocanti delle rispettive famiglie e far visita a un night club dove praticare sesso. A bordo di un furgone attrezzato, guidato dalla risoluta infermiera Claude, intraprenderanno il viaggio che metterà fine alla loro giovinezza.
In occasione della Giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità.
Presentazione a cura di Anffas Varese.


sabato 4 dicembre, ore 18

Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)

ingresso €6, rid. soci under 25 €3

HASTA LA VISTA (replica)

Presentazione a cura di Anastasia Plazzotta (Wanted Cinema).

 

sabato 4 dicembre, ore 20.45
Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)

ingresso  €6, rid. soci under 25 €3
Incontro con Anastasia Plazzotta, fondatrice di Wanted Cinema, che parlerà di distribuzione indipendente e del catalogo Wanted 2022.
a seguire,
SPIN TIME – CHE FATICA LA DEMOCRAZIA! di Sabina Guzzanti, Italia 2021, 92’
In un palazzo nel centro di Roma, quartiere Esquilino, dal 2013 si realizza ogni giorno un complicato ed esemplare esperimento sociale: nei sette piani e diciassettemila metri quadrati di uno stabile occupato, in precedenza adibito a uffici statali, poi di proprietà di un fondo immobiliare, convivono centottanta nuclei familiari di venticinque nazionalità diverse: rifugiati politici, singoli indigenti, persone che per vari motivi si ritrovano senza casa. Questo auto-nominatosi “cantiere di rigenerazione urbana” ha due anime non sempre complementari: la parte superiore ospita gli alloggi, i cui occupanti si organizzano attraverso turni di servizi comuni (pulizia, manutenzione, sicurezza) e riunioni settimanali; nei piani sotterranei è attivo lo spazio socioculturale Spin Time Labs.

domenica 5 dicembre, ore 21
Varese, Sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)
SPIN TIME – CHE FATICA LA DEMOCRAZIA (replica)
ingresso intero €6, rid. soci under 25 €3

 

venerdì 10 dicembre, ore 21
Varese, Cinema Teatro Nuovo

ingresso a offerta libera
THE MILKY WAY – NESSUNO SI SALVA DA SOLO (replica)
Videomessaggio di presentazione del regista Luigi D’Alife.
In collaborazione con CGIL Varese. In occasione della Giornata mondiale dei diritti umani.

 

redaz
una teoria che mi pare interessante, quella della confederazione delle anime. Mi racconti questa teoria, disse Pereira. Ebbene, disse il dottor Cardoso, credere di essere 'uno' che fa parte a sé, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un'illusione, peraltro ingenua, di un'unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perché noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.

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